Preoccupa la raccolta differenziata in Provincia di Sondrio
Legambiente chiede ai Sindaci della provincia maggiore impegno.
Il 10 aprile si è tenuto a Sondrio l’Ecoforum Economia Circolare organizzato da Legambiente Lombardia, durante il quale sono emersi dati preoccupanti riguardanti la gestione dei rifiuti nella provincia di Sondrio. In particolare, la raccolta differenziata nella provincia si attesta solo al 57%, ben al di sotto del 65% previsto dall'art. 205, c.6-quarter del D.lgs. 152/2006 e dagli obiettivi del PRGR (Programma Regionale Gestione Rifiuti) in vigore in Lombardia.
Raccolta dell'umido
Un altro dato allarmante riguarda la raccolta dell'umido: ben 61 comuni su 77 della provincia di Sondrio hanno ricevuto una lettera di sollecito da Regione Lombardia perché non raccolgono in modo differenziato la frazione organica, disattendendo le direttive del D.lgs. 152/2006.
“È chiaro come la nostra Provincia non stia ottemperando alle disposizioni di legge e ai programmi regionali che impongono il raggiungimento degli obiettivi europei,” ha dichiarato Lorenza Tam, presidente del circolo Legambiente della Valchiavenna. Tam ha sottolineato come in altre zone, con condizioni altrettanto difficili, siano stati raggiunti risultati eccellenti grazie alla collaborazione tra amministrazioni comunali, aziende pubbliche e associazioni territoriali. Ha quindi esortato la provincia di Sondrio a seguire questo esempio.
Legambiente Valchiavenna ha inviato una lettera a tutti i sindaci della provincia, in particolare a quelli neoeletti, sollecitandoli a intervenire su Secam S.p.A., l’azienda di gestione dei rifiuti di Sondrio, affinché si attui la raccolta differenziata dell’umido in tutti i comuni. Inoltre, ha invitato le amministrazioni a porre tra le priorità politiche gli obiettivi fissati dal PRGR della regione Lombardia, ossia la riduzione della produzione di rifiuti e il raggiungimento di alti standard di qualità nella differenziazione.
Legambiente ha esortato i sindaci a sollecitare Secam affinché introduca quanto dichiarato dal suo presidente all’Ecoforum, ovvero che entro un anno e mezzo la raccolta dell’organico sarà avviata in tutta la provincia.
“Crediamo che una pressione comune e congiunta delle amministrazioni che siedono nell’assemblea dei soci possa indirizzare e velocizzare questo processo,” ha concluso Legambiente.
Inoltre, Legambiente Valchiavenna informa che Regione Lombardia sta preparando il bando «Ri.circo.lo.» (Risorse Circolari in Lombardia) per la prevenzione della produzione di rifiuti e per l’implementazione dei sistemi di raccolta finalizzati all’incremento del recupero di materia. Questa iniziativa rappresenta un'opportunità per accedere a risorse utili e migliorare la posizione della provincia di Sondrio nella classifica dei Comuni Ricicloni.
La speranza è che con queste misure si possa finalmente invertire la rotta e portare la provincia di Sondrio a essere un esempio virtuoso di gestione dei rifiuti e di economia circolare.