Psichiatri a confronto sull’attualità
Congresso previsto dal 13 al 16 aprile.
Servirà alla comunità l’apporto scientifico del congresso di psichiatria, dal titolo "Le sfide climatiche, ambientali, affettive e adattive: il cervello e i cambiamenti", previsto dal 13 al 16 aprile, a cura di Claudio Mencacci, Emi Bondi, grazie alla società Monte Reit. Focus: l’innovazione tecnologica e la rivoluzione digitale, correlate al miglioramento della condizione umana. "Un’onda di cambiamento determinata dall’innovazione scientifica, ha caratterizzato il XX secolo; il nuovo Millennio ha accelerato la corsa, consentendo nuovi e importanti traguardi in tutti i campi delle attività umane, forgiando un mondo freneticamente in trasformazione, che da un lato offre possibilità tecniche impensabili, dall’altro crea profonde ripercussioni sul piano sociale, legate al necessario bisogno di adattamento al cambiamento. Questo migliora la condizione umana sul piano culturale ed etico? Il passaggio a una società digitale e telematica ha aumentato il gap generazionale; i Boomers e le generazioni Millenium e Zeta, parlano linguaggi differenti".
Mencacci
Ancora: "Queste ultime, fanno i conti con la prospettiva di avere, per la prima volta, un futuro sociale ed economico peggiore dei genitori. Il covid - continua Mencacci - la guerra, il clima di recessione, hanno fatto tornare fantasmi archiviati, ingenerando ansia, insicurezza, minando la fiducia indiscussa in scienza e progresso. E’ una fase detta di fluidità; aumentano solitudine, isolamento affettivo, sofferenza mentale. L’obiettivo è capire come il nostro cervello, chiamato a processare un numero di dati sempre maggiore e costretto a continui adeguamenti e cambiamenti, possa mantenere performance necessarie a vivere e lavorare in un mondo sempre più complesso e, soprattutto, a mantenere il proprio benessere; e individuare nuove opportunità terapeutiche per nuovi disturbi".