Rally Coppa Valtellina: tante novità per i 70 anni dalla prima edizione
Appuntamento fissato per il weekend del 22 e 23 giugno
Correva il 1954 quando andava in scena la prima edizione del Coppa Valtellina, e dopo 70 anni ci troviamo a celebrare la seconda gara più longeva nei rally in Italia, a soli 2 anni dalle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 26 che vedranno, ancora una volta, la Valtellina come protagonista a livello internazionale.
La 67esima edizione del Rally Coppa Valtellina prevede un percorso di circa 70 km di prove speciali (il massimo consentito per una gara di CRZ), in un format innovativo, studiato per i piloti, per il pubblico e per tutti gli appassionati di motorsport.
Rally Coppa Valtellina: tante novità per i 70 anni dalla prima edizione
Per questa edizione, ACI Sondrio ha voluto introdurre numerose novità, la prima riguarda il cuore della manifestazione che sarà il noto Comprensorio Turistico Valmalenco che fungerà da fulcro ospitando diversi momenti della manifestazione: partenza e arrivo, verifiche tecniche e sportive, briefing, parco assistenza e la presentazione degli equipaggi in stile “Sky World Cup”, nonché la spettacolare prova “Valmalenco Show”, da ripetersi due volte (una il sabato e una la domenica).
Di grande compattezza la logistica, in una location attrezzata per numerosi e prestigiosi eventi internazionali, dalla VUT (Valtellina Ultra Trail) al Winter World Masters Games, arricchita da un apposito servizio navette gratuite per agevolare gli spostamenti degli equipaggi, del pubblico e degli addetti ai lavori, da/per i punti nevralgici della manifestazione all’interno del Comprensorio.
Il percorso
Il percorso cronometrato comprende un totale di dieci prove speciali in un connubio tra prove che hanno fatto la storia dei rally dagli anni ’70, tra cui le Ps Castello e Carona in formato “storico”, situate sul versante orobico della valle, abbinate a prove di recente formazione (pur abbinando percorsi storici) come la Ps “Berbenno/Buglio new format” sul versante montano retico che, nonostante la conferma del passaggio nel paesino di Monastero, prevede un percorso che manca da alcuni anni. Infine, la Triangia, una prova sempre sul versante retico già testata lo scorso anno ma che per il 2024 viene rivisitata nell’oPca del rally in “linea”.
Già nella giornata di sabato 22 giugno, oltre che alle verifiche e shakedown, sono in programma cinque prove cronometrate così come anche per domenica 23 giugno, equilibrio di chilometri, 2 prove in no[urna, orari agevoli per equipaggi e team.
Le iscrizioni aprono il 21 maggio e la chiusura prevista è per mercoledì 12 giugno, salvo proroghe che verranno comunicate a tempo debito.