Real Grappeggia aiuta le cure palliative
Il Gruppo ha consegnato all’Associazione Siro Mauro i fondi ottenuti in occasione della presentazione del libro di Rainolter.
Martedì 5 marzo, presso l’Istituto Alberti di Bormio, il Gruppo Real Grappeggia di Bormio ha consegnato ad una rappresentanza del consiglio direttivo dell’Associazione Siro Mauro per le Cure Palliative in Provincia di Sondrio - ODV quanto raccolto in occasione della presentazione del libro di poesie dialettali di Giuseppe Rainolter (noto a tutti come Pinulo) Dôa ciàkula aprȍs a la pigna, tenutasi lo scorso febbraio. La serata, organizzata in collaborazione con l’Associazione Oltre la Scuola e con la partecipazione del Trio Quartet, ha restituito al nutrito pubblico presente in sala un forte sentimento di comunità e di appartenenza al territorio. In un clima familiare e partecipato, le poesie di Rainolter hanno raccontato Bormio e i suoi abitanti, alternando momenti di ilarità ad altri di profonda commozione. Una serata ben riuscita, grazie alla collaborazione di tutti, nel corso della quale sono state raccolte offerte per un importo pari a 2.450 euro. Questa somma verrà destinata all’acquisto di 20 nuovi kit domiciliari contenenti i farmaci necessari per far fronte alle emergenze dei pazienti terminali assistiti presso il proprio domicilio. Questi kit saranno forniti ai familiari previa formazione da parte dell’equipe delle cure palliative. Uno strumento prezioso che consente alle famiglie di somministrare al proprio congiunto il farmaco adeguato restando in contatto telefonico con l’operatore sanitario.
Associazione Siro Mauro
L’Associazione Siro Mauro, dall’atto della sua costituzione (2002), ha affiancato e integrato il servizio sanitario pubblico nell’attività dei reparti di Cure Palliative (Hospice) dell’ospedale di Sondalo prima, di quello di Morbegno (2005) poi ed infine dell’assistenza domiciliare in tutta la provincia di Sondrio (2006). Sostenendo la formazione continua degli operatori, l’Associazione ha contribuito in modo significativo a rendere possibile l’erogazione di servizi qualificati di cura rivolti ai malati in fase avanzata di malattia, permettendo di raggiungere la miglior qualità di vita possibile al paziente che sceglie di essere assistito a casa, nonché all’intero nucleo familiare. Tale finalità si è resa concretizzabile, negli anni, grazie ai contributi economici e alle donazioni che l’Associazione ha ricevuto, e all’opera indiscussa dei volontari provenienti da diversi Comuni della Valtellina e della Valchiavenna.