Rifiuti abbandonati in strada, dalla Regione 2,4 milioni per prevenzione e contrasto
Accordo tra Regione Lombardia, le Province Lombarde (rappresentate da UPL), Anci Lombardia e Città Metropolitana di Milano.
Sperimentare e individuare un modello pilota di collaborazione fra enti locali per contrastare la pratica del 'littering', ovvero l'abbandono indiscriminato di rifiuti gettati su strade e spazi pubblici e favorire la riqualificazione ecologica su tratti di strade provinciali e comunali poste all'esterno delle aree urbane individuate.
Rifiuti abbandonati in strada, 2,4 milioni per prevenzione e contrasto
Sertori: "Un modello sperimentale"
"Quello che abbiamo messo in campo - commenta Massimo Sertori, assessore regionale a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni - è un modello sperimentale di meccanismi di raccolta, rimozione e trattamento rifiuti su aree pilota, accompagnato da investimenti diretti a disincentivare e contrastare il fenomeno e individuare i responsabili dell'abbandono di rifiuti".
"Per contrastare il fenomeno dell'abbandono di rifiuti lungo il sedime stradale e le aree di sosta, che causa degrado paesaggistico e ambientale e inquinamento del suolo e delle acque, oltre a danni alla vegetazione e alla fauna Regione Lombardia, ANCI, UPL e Città Metropolitana di Milano collaboreranno per svolgere ciascuna secondo le proprie competenze, attività complementari e sinergiche" conclude Sertori.
Cattaneo: "Dare un impulso agli enti locali"
"Con questa delibera - afferma l'assessore all'Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo - vogliamo dare un impulso agli enti locali nell'organizzazione di azioni di pulizia di rifiuti abbandonati lungo le strade e nelle aree esterne alle aree urbane. E vogliamo anche incentivare azioni di prevenzione a questo abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni genere e incentivare il conferimento di rifiuti nei luoghi idonei".
"La diffusione di una cultura attenta all'ambiente - conclude Cattaneo - alla riduzione dell'inquinamento e alla gestione corretta dei rifiuti sono al centro delle politiche regionali. Per questo motivo abbiamo deciso di sostenere gli enti locali in queste azioni".