Riqualificazione della Serenella, spunta un volantino di protesta
Il progetto da 7 milioni non piace a tutti a Gravedona

Fioccano le critiche sul mega progetto di sistemazione dell’area della Serenella a Gravedona. Di recente si sta diffondendo in paese un volantino che critica pesantemente l’iniziativa.
Il volantino
“Gravedonese informati sul progetto Serenella”. Questo il titolo del volantino, che prosegue: “Vogliono cementificare l’unico verde pubblico a lago e darlo a una società privata. Potremmo avere uno spazio attrezzato per il tempo libero nella natura, a ridosso del lago senza cementificazioni private. E’ diritto di tutti i gravedonesi usufruirne liberamente. Diciamo no alla privatizzazione della nostra Serenella”.
I dettagli del progetto
Ma in che cosa consiste il progetto? E’ presto detto: come si può anche vedere dai rendering nella fotogallery che pubblichiamo sotto (con la situazione attuale e i dettagli del progetto), la ex locanda, attualmente abbandonata, sarà trasformata in un locale ristori al servizio del vicino lido, e nell’area sorgeranno un nuovo ristorante di qualità, capace di ospitare anche mega banchetti con almeno 300 coperti. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un hotel di lusso (4 o 5 stelle) e una moderna spa con piscina. Il tutto rimarrebbe di proprietà comunale, ma con diritto di occupazione di 60 anni al privato che deciderà di investire sull’area, oltre a una cifra annuale di 70 mila euro da versare nelle casse comunali. Il bando verrà pubblicato in autunno, nella speranza di trovare un investitore che voglia sobbarcarsi un simile ambizioso progetto. Va comunque ricordato che la concessione per 60 anni è prevista dalle normative in casi come questi e fra le caratteristiche per la vittoria nel bando del prossimo autunno c’è anche quella di prevedere agevolazioni per i cittadini residenti nella nuova spa che dovrà essere a uso pubblico. Il totale dell'investimento sarebbe di 7 milioni di euro.
Le critiche
Troppo ambizioso secondo alcuni, a partire dalla minoranza consiliare che ha espresso le proprie perplessità e che ora è seguita da questa nuova iniziativa di protesta.







