Risolto l’annoso nodo depuratore

Accordo tra Comune di Aprica e impresa Costruzioni Cerri per la risoluzione del contenzioso relativo al collettore fognario di Aprica. Comune di Aprica e impresa Costruzioni Cerri, a seguito di un lungo contenzioso cominciato nel lontano 2015, hanno trovato un accordo, sottoscritto in data 9 aprile 2024, che definisce tappe e contenuti per portare alla messa in servizio del collettore fognario di Aprica al sistema di depurazione consortile in località San Giacomo di Teglio. Nelle more delle fasi giudiziali sono intercorsi reiterati incontri tra le parti, al fine di trovare una soluzione in grado di contemperare i diversi interessi, con l’obiettivo prioritario di consentire l’utilizzo del collettore fognario a beneficio della collettività.

I termini

L’accordo stabilisce il saldo dovuto all’impresa, a tacitazione di ogni reciproca pretesa, e definisce il percorso che potrà portare al collaudo tecnico e amministrativo dell’infrastruttura. Il primo passaggio, avvenuto lo scorso venerdì, è stata la presa in consegna dell’opera da parte del Comune, con il successivo e immediato avvio delle attività di verifica delle opere dal punto di vista tecnico e funzionale, in condivisione e con il supporto da parte di Secam. In parallelo saranno portate avanti presso gli enti competenti le pratiche amministrative necessarie per le autorizzazioni idrauliche e di scarico oltreché per la conformità urbanistica dell’opera. In assenza di ulteriori elementi di criticità ad oggi non prevedibili, l’obiettivo è di portare a termine il collaudo tecnico e amministrativo del collettore fognario entro la fine di luglio 2024, potendo così mettere in servizio l’opera e consegnarla a Secam. Con questo accordo si chiude così il lungo e complesso contenzioso che ha impedito fino a oggi di mettere in servizio il collettore fognario.