Ruinon, 4000 euro per portare a casa i turisti pugliesi

Erano bloccati perché il loro pullman non poteva transitare sul Gavia.

Ruinon, 4000 euro per portare a casa i turisti pugliesi
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La Provincia ha stanziato 4000 euro per evacuare un gruppo di turisti di Brindisi da Santa Caterina. Il provvedimento, adottato ieri, martedì 27 agosto, si è reso necessario per l'interruzione della strada provinciale a causa della frana del Ruinon.

I turisti pugliesi evacuati con i pulmini

L'amministrazione provinciale ha stanziato 4000 euro per l'evacuazione di 54 turisti che erano rimasti bloccati a Santa Caterina Valfurva. Avevano terminato il loro periodo di vacanza ma non potevano far rientro a casa perché il loro pullman era di dimensioni tali da consentire il passaggio sul Gavia. E proprio il valico che collega la località dell'Alta Valle alla Valcamonica è l'unica strada aperta, dopo che la scorsa settimana era stata chiusa la Sp29 per la caduta di massi dal Ruinon. Per permettere ai turisti di lasciare Santa Caterina, la Provincia ha quindi incaricato del trasporto una società dotata di pulmini in grado di percorrere il valico alpino.

Qualche protesta sui social

La decisione di Palazzo Muzio ha scatenato qualche protesta sui social network. In particolare diversi sono stati i commenti sulla decisione anche da parte del sindacato Uil che ha lodato le capacità di risolvere le criticità in una località a vocazione turistica, ma ha anche sottolineato la necessità di utilizzare risorse economiche anche a favore dei lavoratori che, vista la chiusura della strada, si trovano in difficoltà per raggiungere il posto di lavoro. E anche per eventuali crisi occupazionali che si potrebbero verificare proprio per l'impossibilità dei collegamenti tra Santa Caterina e il resto della Valtellina.

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