Sanità di Montagna, approvata dal Consiglio regionale la proposta del Pd
La soddisfazione del segretario provinciale Iannotti
“È con soddisfazione che posso annunciare l’approvazione del mio emendamento per un incremento del sostegno economico alla Sanità di Montagna, emendamento che accompagnava un mio analogo ordine del giorno”.
Così annuncia Carlo Borghetti, capogruppo Pd in commissione sanità, dopo il voto favorevole alla unanimità alla sua proposta, che era stata depositata in Consiglio regionale lunedì.
Sanità di Montagna, approvata dal Consiglio regionale la proposta del Pd
Grande soddisfazione esprime anche il segretario provinciale del PD Michele Iannotti che ringrazia il consigliere Borghetti e il gruppo consigliare del PD "per l’attenzione da sempre dimostrata verso i temi che interessano il nostro territorio, con tutte le sue specificità, e in particolare verso la Sanità di Montagna".
E aggiunge: “L’approvazione di questo emendamento rappresenta un importante tassello verso la possibilità di realizzare strutture sanitarie adeguate alle esigenze e ai bisogni socio sanitari dei cittadini della provincia di Sondrio e per attrarre il personale sanitario mancante”.
L’emendamento al Piano Socio-sanitario 2024-2028 di Regione Lombardia, approvato dall’Aula ieri, si sostanzia in due punti:
1) maggiori investimenti economici per i presidi sanitari esistenti,
2) incentivi economici per gli operatori socio-sanitari dei territori montani.
“Il testo è entrato direttamente nel Piano, e ora toccherà alla Giunta regionale stanziare le risorse necessarie. Dovremo da adesso vigilare tutti perché la previsione venga attuata e non rimanga sulla carta”, aggiungono Borghetti e Iannotti.