Valfurva

Sciare per la vita fa ancora centro

Il 21esimo Memorial Barbara Compagnoni, cugina di Deborah, campionessa del mondo di sci, ha raccolto 20 mila euro.

Sciare per la vita fa ancora centro
Pubblicato:

Sciare con i campioni è sciare per la vita. Il 21esimo Memorial Barbara Compagnoni, cugina di Deborah, campionessa del mondo di sci, originaria di Santa Caterina, svoltosi lo scorso weekend sulla neve della rinomata stazione sciistica invernale, all’insegna della solidarietà e dell’amicizia, ha registrato una grande partecipazione ed è stato un evento meraviglioso, capace di riunire i campioni dello sci e le famiglie, attorno a una buona causa: aiutare il Comitato Maria Letizia Verga, nato in memoria della bimba morta di leucemia a 4 anni, a spendersi per la ricerca delle migliori cure, in particolar modo quest’anno sostenendo l’ultimo progetto che riguarda l’ampliamento di oltre 6 mila metri quadri alle spalle dell’ospedale San Gerardo di Monza, una torre di 10 piani e spazi belli e col sapore di casa, per cure, day hospital pediatrico, all’intero reparto di pediatria con 17 posti letto diretto da Andrea Biondi. Progetto pronto, il cui esecutivo arriverà entro l’estate, per fare partire la gara d’appalto e aprire il cantiere da 15 milioni di euro entro ottobre.

Protagonisti

Tanti amici dalla profonda sensibilità, insieme, a fianco di Deborah, Pietro Vitalini, ideatori dell’iniziativa, e Filippo Compagnoni, anche lui cugino di Barbara, oggi presidente della Comunità montana Alta Valtellina. Compagnoni ha detto: "Non ci sono ancora i conteggi, comunque abbiamo raggiunto e superato l’obiettivo di raccogliere 20 mila euro, che grazie anche a Fondazione Mediolanum, che supporta la manifestazione, raddoppieranno, quindi la donazione alla fine sarà di oltre 40 mila euro. Ricordo poi che a settembre verrà organizzata la terza edizione della Gita per la Vita, e sarà occasione per incrementare ancora la raccolta fondi". A causa delle condizioni meteo non favorevoli, le attività relative ai giochi e il pasto sono stati organizzati in paese, presso il Centro La Fonte. Grande l’aiuto dei volontari delle Cavallette Cyclones, e l’accoglienza dietro al bancone del bar di Gio Tarèla.

Seguici sui nostri canali