Scuola: in Provincia di Sondrio meglio mantenere la didattica in presenza al 75%
Vertice in Prefettura per affrontare la questione.
Oggi, 4 maggio 2021 il Prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello ha presieduto in videoconferenza la riunione del “Tavolo di Coordinamento nel settore del trasporto pubblico locale di cui all’art. 21, comma 3 del D.P.C.M 2 marzo 2021, per un aggiornamento della situazione dopo una settimana dalla ripresa delle attività didattiche in presenza, nel rispetto delle percentuali dal 70% al 100% previste per la zona gialla.
Vertice in Prefettura
Alla riunione hanno preso parte i rappresentanti della Regione Lombardia, il Sindaco del Comune di Morbegno, il Vice Sindaco del Comune di Tirano, l’Assessore del Comune di Bormio in rappresentanza del Sindaco, il Comandante della Polizia Locale di Chiavenna in rappresentanza del Sindaco, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, il Direttore dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale, il rappresentante di Trenord S.r.l., il Presidente della Confartigianato Imprese, il Presidente dell’Associazione FAI-NCC, i rappresentanti delle Aziende di trasporto STPS, Automobilistica Perego S.p.A. e Gianolini Servizi e Trasporti S.r.l.
Limitazioni
Preliminarmente, il Prefetto ha comunicato di aver interessato il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, sulla scorta della nota redatta congiuntamente da ATPL e STPS, in merito alle criticità legate al fatto che la capacità dei mezzi di trasporto immatricolati NCC è attualmente condizionata da limitazioni di carattere amministrativo-burocratico che ne impediscono un impiego ottimale ai fini del trasporto pubblico che ora stanno svolgendo in aiuto delle predette aziende di trasporto.
Mantenimento della situazione attuale
Così riportano dalla Prefettura di Sondrio:
Con riferimento, invece, all’andamento della situazione dopo questa prima settimana di ripresa della didattica in presenza, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale ha precisato che non sono state evidenziate problematiche particolari. Alcuni Istituti sarebbero in grado di ampliare la percentuale di alunni in presenza sino all’85 %, tuttavia in considerazione del fatto che l’anno scolastico giunge al termine e dell’assestamento, ormai consolidato per quasi tutte le scuole, su percentuali del 75 %, propende per il mantenimento della situazione attuale.
I referenti dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale e delle Società di Trasporto hanno fatto presente che il sistema è collaudato per garantire, a normativa vigente, il rispetto di una percentuale pari al 75%.
Anche il referente di Trenord s.r.l. ha fatto presente che il sistema ferroviario è tarato sul rispetto della percentuale del 75 %, essendo quest’ultima sostenibile sino al termine dell’anno scolastico.
I referenti della Regione Lombardia hanno fatto presente che, in linea con le previsioni normative che stabiliscono una percentuale tra il 70 e il 100 %, è condivisibile la proposta di optare per il mantenimento in questa provincia della percentuale del 75%, già di per sé superiore a quella minima fissata per legge e a quella riscontrata nelle altre province della Lombardia; mentre si penserà ad un incremento della stessa in occasione del nuovo anno scolastico.
Si è deciso dunque all’unanimità di mantenere l’attuale organizzazione del trasporto pubblico scolastico in modo da garantire la percentuale in presenza del 75 % e si è sin da ora stabilito di aggiornare il Tavolo di coordinamento al 15 giugno prossimo per programmare l’organizzazione di detto servizio per l’anno scolastico 2021/2022.
Allo scopo di predisporre i servizi per il prossimo anno scolastico, l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale agli inizi del mese di giugno invierà a tutti gli Istituti scolastici un questionario per comprendere come intendono organizzarsi per garantire il graduale incremento della percentuale.