Sempre più nella direzione del teleriscaldamento

"Abbiamo presentato il progetto e risposto alle intelligenti domande del pubblico. Ci siamo ripromessi di informare la popolazione rispetto alla riunione che c’è stata e poi stiamo continuando con la raccolta dei questionari. Seguiranno altre riunioni per spiegare meglio alla gente quali saranno i cambiamenti rispetto al riscaldamento degli edifici attuali. L’adesione è stata buona e l’interesse non manca. Molti si sono già detti favorevoli al cambiamento". Nelle parole del sindaco di Lovero Annamaria Saligari l’analisi della riunione aperta al pubblico che si è svolta sabato scorso a Tovo sul tema del passaggio dei tre paesi Lovero, Mazzo e Tovo Sant’Agata al teleriscaldamento.

Lettera

Nella lettera già inviata alla cittadinanza è evidenziato che "i nostri Comuni sono ricchi di boschi pubblici e privati, che spesso non riusciamo a gestire per mancanza di risorse economiche o di tempo. L’avvio di una centrale di teleriscaldamento permetterebbe di stimolare sul nostro territorio la filiera legno. I proprietari dei boschi privati potrebbero diventare fornitori di materia prima e diversificare il loro reddito. A chi pensa che puntare sul teleriscaldamento a biomassa rappresenti un passo indietro, risponde l’innovazione tecnologica, con sistemi di abbattimento delle emissioni performanti".