Bormio

Sì agli espropri per la nuova Stelvio

Il consiglio comunale ha deliberato di prendere atto di quanto disposto il 7 maggio con il decreto dell’amministratore delegato della società Simico.

Sì agli espropri per la nuova Stelvio
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Il consiglio comunale ha deliberato di prendere atto di quanto disposto il 7 maggio con il decreto dell’amministratore delegato della società Simico, società infrastrutture Milano Cortina, Massimo Saldini, di determinazione motivata e conclusione positiva della conferenza dei servizi decisoria, e di approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica, approvato nel settembre 2023, comportante il vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dall’intervento e la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera. Si tratta della A numero 29, relativa alla sistemazione dei tracciati sulla pista Stelvio (e delle zone di partenza) interessata ad ampliamento (e relative opere compensatrici degli espropri) specificatamente richiesto dal Cio per lo svolgimento delle gare di sci alpino delle Olimpiadi 2026. Pista che, dice la sindaca Silvia Cavazzi, "in ottica di legacy, verrà utilizzata da club e atleti per allenamenti, contenendo una valenza per le attività future".

Tunnel Fontanalonga

Contestualmente, verrà allargato e messo in sicurezza il tunnel Fontanalonga, adeguate le reti di protezione e le zone di partenza, in località Praymont e sopra Feleit. L’opera completamente finanziata per 11 milioni di euro, verrà realizzata da Simico, ed è una una di quelle commissariate, insieme all’impianto di risalita e all’impianto di innevamento. Ha detto Cavazzi: "l’architetto Saldini, ha poteri straordinari, può agire con più velocità e semplificazioni di procedure ordinarie di affidamento lavori, piuttosto che di autorizzazioni". L’intervento si svolge nell’area sciabile identificata da Regione in febbraio; il Comune di Bormio ha adottato la revisione del Piano di Governo del territorio, che si completerà a fine giugno approvando la variante. L’opera inoltre, è compatibile col Piano Territoriale Provinciale. La società Simico ha svolto tutte le attività per arrivare a determinare la conclusione positiva, approvando il progetto di fattibilità tecnico economica. Si è astenuto Roberto Clementi, consigliere che oggi siede in minoranza, che lamenta di non avere potuto visionare il progetto.

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