L'emergenza

Siccità in Lombardia, situazione drammatica

Mancano quindi all’appello 2 miliardi di metri cubi. Il deficit è oggi del 57%, in linea allo scorso anno

Siccità in Lombardia, situazione drammatica
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Il deficit di acque a livello regionale è ai massimi storici e la siccità in Lombardia non è mai stata così drammatica. Rispetto alle riserve idriche medie del periodo, che storicamente sono intorno ai 3,4 miliardi di metri cubi di acqua, oggi ne sono disponibili per la regione circa 1,4 miliardi. Mancano quindi all’appello 2 miliardi di metri cubi. Il deficit è oggi del 57%, in linea allo scorso anno.

Siccità in Lombardia, situazione drammatica

Sono i dati emersi oggi durante il tavolo permanente regionale sulla crisi idrica in Lombardia, che si è riunito a Palazzo Pirelli alla presenza del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, dell’assessore con delega all’Utilizzo della ricorsa idrica, Massimo Sertori e dell’assessore all’Agricoltura, Alessandro Beduschi.
Presenti tutte le associazioni di categoria del mondo irriguo e agricolo, che hanno condiviso con Regione di rinviare l’avvio della stagione irrigua e proseguire nello stoccaggio di risorsa.

Senza precipitazioni sarà inevitabile una gestione emergenziale

"La richiesta di Regione Lombardia - spiega l’assessore Massimo Sertori - avanzata nei tavoli di dicembre e gennaio di adottare una gestione cautelativa della risorsa idrica, nonostante la pressoché assenza di precipitazioni, ha consentito di fermare la discesa dell’altezza dei laghi, con un piccolo recupero, nell’ultimo mese, di circa 80 milioni di metri cubi di invaso”.

“Se non ci saranno precipitazioni nella tarda primavera - continua Sertori - sarà inevitabile procedere come nello scorso anno ad una gestione “emergenziale”, con una stagione irrigua posticipata”. “A tal fine - rimarca - è stata chiesta la collaborazione dì tutti i soggetti produttivi per gestire al meglio l’acqua disponibile”.
“Queste le manovre immediate - conclude Sertori - per affrontare la stagione irrigua che si prospetta problematica. Ci sono poi una serie di interventi a medio lungo termine che risultano fondamentali, tra questi alcuni già in itinere come il cantiere paratie del lungolago di Como e le opere di bypass lago di Idro. Tutti gli investimenti andranno portati avanti in sinergia con il governo. Da ultimo bisognerà avviare una serie di interventi e aiuti al comparto dell’agricoltura, sia per i sistemi irrigui, che per le tipologie di cultura”.
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