Sondrio pronta all'inizio scolastico con un investimento da 1,8 milioni di euro
L'impegno dell'Amministrazione comunale per gli edifici scolastici della città
Interventi in tutti gli edifici scolastici di proprietà, un investimento di quasi 1,8 milioni di euro, lavori terminati in tempo utile per consentire il rientro degli alunni con il nuovo anno scolastico. Da lunedì 13 settembre gli iscritti alle scuole primaria e secondaria di primo grado, oltre ai piccoli di asilo nido e scuola dell'infanzia che hanno già iniziato, che torneranno sui banchi troveranno ambienti ancora più confortevoli e sicuri grazie ai progetti promossi in questo 2021 dall'Amministrazione comunale che ha un occhio di riguardo nei confronti degli edifici scolastici cittadini.
Unica eccezione la scuola dell'infanzia di via Gianoli
Unica eccezione la scuola dell'infanzia di via Gianoli, interessata da un complesso intervento di riqualificazione, ritardato dalle recenti difficoltà incontrate dalla ditta appaltatrice nel reperire alcuni materiali d’opera: i bambini della sezione primavera potranno disporre delle loro aule entro i primi giorni di ottobre, mentre gli altri al rientro dalle vacanze natalizie.
≪Purtroppo a causa di problemi indipendenti dalla volontà del Comune e dell'impresa esecutrice non siamo riusciti a rispettare la scadenza programmata - chiarisce l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Massera -, ma i bambini continueranno a utilizzare le aule messe a disposizione nello stabile della scuola primaria Racchetti, come avvenuto lo scorso anno, senza disagi per loro né per le famiglie. Un progetto da 750 mila euro, finanziato dal Bando periferie che la nostra amministrazione ha voluto integrare con aggiuntivi 130 mila euro di contributo regionale, per intervenire sulla separazione delle acque bianche e nere al fine di scongiurare fenomeni di riflusso dalla rete fognaria esistente, per il rifacimento dei marciapiedi che circondano l'edificio, oltre all’isolamento termico delle pareti perimetrali seminterrate, poste sotto la quota dei marciapiedi e la sostituzione dei pluviali esterni, ponendo così fine ai disagi che si verificano in caso di pioggia≫.
Gli interventi
L'elenco degli interventi realizzati è lungo.
Oltre a quello in via di conclusione sull'edificio di via Gianoli, tra i più rilevanti figurano le opere di prevenzione incendi alla scuola Ligari e messa in sicurezza della palestra scolastica per 200 mila euro, la sostituzione dei serramenti alla scuola primaria Paini per 190 mila euro, le opere di adeguamento e prevenzione incendi nella palestra della scuola Torelli per oltre 113 mila euro, altrettanti all'asilo nido Coccinella per la messa in sicurezza e prevenzione incendi.
Ulteriori 170 mila euro sono serviti per la riqualificazione dei giardini della scuola materna Segantini e della primaria di via Cesare Battisti, 56 mila per migliorare l'illuminazione nelle scuole Ligari e di Triangia, 20 mila per opere di adeguamento e prevenzione incendi alla scuola primaria Paini. Sono stati inoltre acquistati nuovi arredi per 14 scuole per una spesa di 90 mila euro.
≪Per effettuare questi interventi che hanno comportato una spesa ingente - spiega il sindaco Marco Scaramellini - abbiamo potuto contare su contributi statali espressamente previsti per gli edifici scolastici e sui fondi concessi da Regione Lombardia per la ripresa economica, che abbiamo integrato con risorse comunali dove necessario. Siamo consapevoli di come siano le nuove opere a catalizzare l'interesse generale, ma la nostra attenzione si concentra anche sugli interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico sugli immobili comunali e in particolare sulle scuole≫.
Per tanti interventi già conclusi ve ne sono altri, non meno importanti, programmati e finanziati, che verranno realizzati a breve, a cominciare da quello previsto nell'edificio che ospita la scuola secondaria di primo grado Torelli. La messa a norma generale antincendio e l'efficientamento energetico sono stati finanziati dallo Stato nell'ambito del Piano triennale di edilizia scolastica con 922 mila euro su una spesa totale di 1,5 milioni di euro, sui quali è previsto il recupero di 300 mila euro circa sul conto termico. Nello scorso mese di agosto è stato affidato l'incarico per la progettazione esecutiva, anch'esso finanziato da un bando statale.