Panathlon club

Sport, turismo e territorio: i Winter World Master Games 2024 uniscono la Lombardia

I Giochi invernali più importanti al mondo dedicati agli over 30 che si svolgeranno il prossimo gennaio, dal 12 al 21, a cavallo tra la Lombardia e il Trentino.

Sport, turismo e territorio: i Winter World Master Games 2024 uniscono la Lombardia
Pubblicato:
Aggiornato:

Ludis iungit, ovvero "Lo sport unisce": il motto del Panathlon si presta ad essere così anche slogan dei Winter World Master Games, i Giochi invernali più importanti al mondo dedicati agli over 30 che si svolgeranno il prossimo gennaio, dal 12 al 21, a cavallo tra la Lombardia e il Trentino.

Winter World Master Games

"Lo sport unisce" perché è stato capace di mettere in rete ben 9 località (di cui 6 in Valtellina) per accogliere gli oltre 3500 atleti che si sfideranno in ben 15 discipline differenti. Ma c'è di più, perché i singoli partecipanti non rappresenteranno la propria nazione, bensì un club e sono dunque liberi di iscriversi senza vincoli e addirittura di fare squadra anche con atleti di stati diversi, come avverrà nell'hockey.

Chi sarà uno dei protagonisti dei WWMG, infatti, non partecipa per l’agonismo puro, ma soprattutto per socializzare e divertirsi; un target, questo, decisamente interessante per promuovere il territorio:

"Per noi è una bella occasione per proporci a mercati che di solito non sono così visibili per noi, come ad esempio Canada e Australia, di cui abbiamo una buona quota di partecipanti -ha esordito, nel corso dell'incontro pubblico organizzato dal Panathlon Club di Sondrio presso la sede di Confindustria, Filippo Pighetti, segretario generale della Fondazione WWMG 2024 Lombardia, oltre che direttore del Consorzio turistico della Valchiavenna. Chi si iscrive - ha continuato -non lo fa per spirito di competizione, bensì per vivere un’esperienza del territorio e della sua enogastronomia, nell'ideale "sport per tutte le età e per tutta la vita".

"È un evento sportivo ma soprattutto un'opportunità di comunicazione del territorio- ha invece puntualizzato il direttore sportivo Alessandro Vanoi - che, sulla scorta dell’esperienza dei Winter Deaflympics 2019, si sforza di proporsi in modo corale. È inoltre una manifestazione totalmente sostenibile - ha aggiunto - perché si svolge in maniera diffusa nelle località in cui le strutture sono già presenti. Un modo per dare spazio e visibilità anche a quei luoghi che non brilleranno sotto il faro delle Olimpiadi."

Le località prescelte sono Aprica -in cui si svolgeranno super G, vertical di sci alpinismo e snow volley, una novità assoluta che potrebbe vedere addirittura la partecipazione di tre squadre nigeriane-; Ponte di Legno, che ospiterà invece sci alpino, corsa in salita, e la prova individuale di sci alpinismo; Vermiglio in cui si disputeranno fondo, combinata e biathlon; Pellizzano, dove si terranno invece le competizioni di salto con gli sci; Bormio e Madesimo che accoglieranno le competizioni su ghiaccio, con la prima pronta ad ospitare pattinaggio e short track e la seconda il curling; Sondrio che invece ospiterà la cerimonia di benvenuto, Chiavenna in cui si sfideranno le squadre di hockey e infine Chiesa in Valmalenco, quest'ultima pronta ad accogliere una grande sfida, come confermato dal sindaco Renata Petrella: "Per noi è una prova importante - ha esordito - perché ospitiamo delle discipline, ad eccezione dello snowboard, mai avute fino ad ora, quali Skiorienteering e Speed Skating."

Ma c'è di più: il comune malenco svolgerà le competizioni, per la prima volta in assoluto al mondo, non in una struttura, bensì nella splendida cornice naturale del Lago Palú:

"C'è grande entusiasmo, soprattutto da parte degli atleti - ha raccontato il primo cittadino -in particolar modo tra gli olandesi che non vedono l'ora di mettersi alla prova sul ghiaccio naturale."

Petrella ha poi aggiunto che è:

"inutile dire che sia anche una grande occasione di promozione, grazie al target dei partecipanti".

L'età media si aggira infatti sui 50 anni e, come accade per il turismo degli adulti, sono alla ricerca di esperienze autentiche nelle nostre località. Territorio che, per la prima volta, ha creato un unico team grazie alla collaborazione tra i vari Comuni che solitamente si fanno concorrenza tra loro: per poter essere competitivi - ha rimarcato Petrella - bisogna fare rete."

Dello stesso parere lo è stato Massimiliano Scordamaglia, Responsabile delle Competizioni di hockey per la Fondazione WWMG 2024 Lombardia:

"Il territorio è la chiave di quello che stiamo facendo - ha evidenziato - noi dell'hockey abbiamo costruito un programma tale da richiamare stranieri addirittura dalla Mongolia. Ci saranno anche ex professionisti a giocare.”

Accoglienza

Il segreto? L'accoglienza del territorio, il vero valore aggiunto secondo Scordamaglia, perché "ciò che conta è soprattutto il lato umano, e così il turista si sente coccolato, come se fosse parte della famiglia.” L’apprezzamento dei partecipanti valorizza l’impegno e il calore profuso dall’organizzazione e, soprattutto, da chi li ospita: non sono alla ricerca di grandi strutture e resort faraonici, preferiscono l’autenticità che i nostri concittadini sanno e vogliono offrire a chi apprezza il nostro territorio.

Un evento che, come ricordato dall'assessore comunale allo sport di Sondrio Michele Diasio, sarà un importante banco di prova in vista degli imminenti Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 e che genereranno un ritorno economico non indifferente: secondo le stime effettuate, i 3500 partecipanti soprattutto stranieri, pernotteranno per una media di 7 notti e saranno pronti a spendere sul territorio circa 150 euro al giorno.

"Insomma, un evento che - ha concluso il Presidente del Club Nicola Tomasi - fa bene sia agli sportivi che ai valtellinesi e ai valchiavennaschi: è straordinario come in questo’occasione si sia riusciti a coniugare l’interesse dei partecipanti per un evento sportivo che, ex atleti o no, ha una sua valenza specifica, e una proposta turistica dove la qualità sia il cardine dell’offerta. Si parla spesso di come lo sport possa fare da volano per la nostra economia: questo ne è un fulgido esempio che, anzitutto, crea solide collaborazioni fra le parti in gioco in vista di quello che verrà nel 2026 e, in modo ancor più importante, per gli anni seguenti".

Ludis iungit, ovvero "Lo sport unisce": il motto del Panathlon si presta ad essere così anche slogan dei Winter World Master Games, i Giochi invernali più importanti al mondo dedicati agli over 30 che si svolgeranno il prossimo gennaio, dal 12 al 21, a cavallo tra la Lombardia e il Trentino.

"Lo sport unisce" perché è stato capace di mettere in rete ben 9 località (di cui 6 in Valtellina) per accogliere gli oltre 3500 atleti che si sfideranno in ben 15 discipline differenti. Ma c'è di più, perché i singoli partecipanti non rappresenteranno la propria nazione, bensì un club e sono dunque liberi di iscriversi senza vincoli e addirittura di fare squadra anche con atleti di stati diversi, come avverrà nell'hockey.

Occasione

Chi sarà uno dei protagonisti dei WWMG, infatti, non partecipa per l’agonismo puro, ma soprattutto per socializzare e divertirsi; un target, questo, decisamente interessante per promuovere il territorio:

"Per noi è una bella occasione per proporci a mercati che di solito non sono così visibili per noi, come ad esempio Canada e Australia, di cui abbiamo una buona quota di partecipanti -ha esordito, nel corso dell'incontro pubblico organizzato dal Panathlon Club di Sondrio presso la sede di Confindustria, Filippo Pighetti, segretario generale della Fondazione WWMG 2024 Lombardia, oltre che direttore del Consorzio turistico della Valchiavenna. Chi si iscrive - ha continuato -non lo fa per spirito di competizione, bensì per vivere un’esperienza del territorio e della sua enogastronomia, nell'ideale "sport per tutte le età e per tutta la vita".

È un evento sportivo ma soprattutto un'opportunità di comunicazione del territorio- ha invece puntualizzato il direttore sportivo Alessandro Vanoi - che, sulla scorta dell’esperienza dei Winter Deaflympics 2019, si sforza di proporsi in modo corale. È inoltre una manifestazione totalmente sostenibile - ha aggiunto - perché si svolge in maniera diffusa nelle località in cui le strutture sono già presenti. Un modo per dare spazio e visibilità anche a quei luoghi che non brilleranno sotto il faro delle Olimpiadi."

Le località prescelte sono Aprica -in cui si svolgeranno super G, vertical di sci alpinismo e snow volley, una novità assoluta che potrebbe vedere addirittura la partecipazione di tre squadre nigeriane-; Ponte di Legno, che ospiterà invece sci alpino, corsa in salita, e la prova individuale di sci alpinismo; Vermiglio in cui si disputeranno fondo, combinata e biathlon; Pellizzano, dove si terranno invece le competizioni di salto con gli sci; Bormio e Madesimo che accoglieranno le competizioni su ghiaccio, con la prima pronta ad ospitare pattinaggio e short track e la seconda il curling; Sondrio che invece ospiterà la cerimonia di benvenuto, Chiavenna in cui si sfideranno le squadre di hockey e infine Chiesa in Valmalenco, quest'ultima pronta ad accogliere una grande sfida, come confermato dal sindaco Renata Petrella: "Per noi è una prova importante - ha esordito - perché ospitiamo delle discipline, ad eccezione dello snowboard, mai avute fino ad ora, quali Skiorienteering e Speed Skating."

Ma c'è di più: il comune malenco svolgerà le competizioni, per la prima volta in assoluto al mondo, non in una struttura, bensì nella splendida cornice naturale del Lago Palú:

"C'è grande entusiasmo, soprattutto da parte degli atleti - ha raccontato il primo cittadino -in particolar modo tra gli olandesi che non vedono l'ora di mettersi alla prova sul ghiaccio naturale."

Petrella ha poi aggiunto che è "inutile dire che sia anche una grande occasione di promozione, grazie al target dei partecipanti".

L'età media si aggira infatti sui 50 anni e, come accade per il turismo degli adulti, sono alla ricerca di esperienze autentiche nelle nostre località. Territorio che, per la prima volta, ha creato un unico team grazie alla collaborazione tra i vari Comuni che solitamente si fanno concorrenza tra loro: per poter essere competitivi - ha rimarcato Petrella - bisogna fare rete."

Dello stesso parere lo è stato Massimiliano Scordamaglia, Responsabile delle Competizioni di hockey per la Fondazione WWMG 2024 Lombardia: "Il territorio è la chiave di quello che stiamo facendo - ha evidenziato - noi dell'hockey abbiamo costruito un programma tale da richiamare stranieri addirittura dalla Mongolia. Ci saranno anche ex professionisti a giocare.”

Il segreto? L'accoglienza del territorio, il vero valore aggiunto secondo Scordamaglia, perché "ciò che conta è soprattutto il lato umano, e così il turista si sente coccolato, come se fosse parte della famiglia.” L’apprezzamento dei partecipanti valorizza l’impegno e il calore profuso dall’organizzazione e, soprattutto, da chi li ospita: non sono alla ricerca di grandi strutture e resort faraonici, preferiscono l’autenticità che i nostri concittadini sanno e vogliono offrire a chi apprezza il nostro territorio.

Ritorno economico

Un evento che, come ricordato dall'assessore comunale allo sport di Sondrio Michele Diasio, sarà un importante banco di prova in vista degli imminenti Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 e che genereranno un ritorno economico non indifferente: secondo le stime effettuate, i 3500 partecipanti soprattutto stranieri, pernotteranno per una media di 7 notti e saranno pronti a spendere sul territorio circa 150 euro al giorno.

Insomma, un evento che - ha concluso il Presidente del Club Nicola Tomasi - fa bene sia agli sportivi che ai valtellinesi e ai valchiavennaschi: è straordinario come in questo’occasione si sia riusciti a coniugare l’interesse dei partecipanti per un evento sportivo che, ex atleti o no, ha una sua valenza specifica, e una proposta turistica dove la qualità sia il cardine dell’offerta. Si parla spesso di come lo sport possa fare da volano per la nostra economia: questo ne è un fulgido esempio che, anzitutto, crea solide collaborazioni fra le parti in gioco in vista di quello che verrà nel 2026 e, in modo ancor più importante, per gli anni seguenti.

IMG_20231019_200856
Foto 1 di 4
IMG_20231019_191247
Foto 2 di 4
IMG_20231019_190404
Foto 3 di 4
IMG_20231019_190344
Foto 4 di 4

 

Seguici sui nostri canali