Sul Caso Morelli un duro affondo dell’opposizione
Interrogazioni della minoranza.
L’amministrazione comunale ha risposto alle tre mozioni della minoranza riguardanti il Morelli: piena applicazione della Legge Borghetti sulle Unità spinali; scarsi se non inesistenti investimenti dalle Olimpiadi per il potenziamento e il patrimonio edilizio; istituzione del Corso di Laurea Infermieristica. "Ribadiamo - così la sindaca Ilaria Peraldini - la diversità di approccio alle questioni sollevate, la distanza dal metodo adottato in passato, inefficace. Non intendiamo ripetere lo stesso iter, inconcludente, fatto dall’amministrazione Grassi, con il documento del 2009 approvato da giunta, consiglio, Comunità montana, Conferenza dei Sindaci, mandato in Regione per richiedere l’autonomia, il cui risultato è stato nullo. No alla vecchia politica. Riguardo l’Unità spinale, la riduzione dei posti letto da 26 a 14 è legata a carenza di personale, problema nazionale: sediamo al tavolo tecnico regionale istituito dalla Legge Borghetti".
Olimpiadi
Olimpiadi e Fondo Arcuri: "Abbiamo elencato ancora una volta gli interventi al Morelli, stanziati in pandemia e detto che le risorse per camere a pressione negativa e sistemazione del blocco operatorio (da ultimare nel 2025) sono in fase di rimodulazione tra Regione e ministero della Salute, per problemi subentrati. La riapertura del corso di Scienze Infermieristiche è tema molto rilevante, non privo di complessità". Il gruppo di minoranza SiAmo Sondalo: "Quella di lunedì 30 dicembre è stata una seduta unica nella storia; la difesa e tutela della sanità di montagna non trovano, per la prima volta, l’apertura del proprio sindaco, che sceglie, coi consiglieri presenti, di non voler chiamare a responsabilità Regione Lombardia, inadempiente, per la drammatica situazione del Morelli".