Verso il grande evento

Sulle opere olimpiche accordo totale

Approvata in entrambi i consigli comunali di Bormio e Valdisotto la convenzione col commissario straordinario e la Provincia di Sondrio.

Sulle opere olimpiche accordo totale

Approvata in entrambi i consigli comunali di Bormio e Valdisotto la convenzione tra gli stessi, il commissario straordinario – amministratore delegato e stazione appaltante comprendente la Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 – e la Provincia di Sondrio riguardo “la definizione di una essenziale cornice regolamentare sui rispettivi impegni funzionali all’immediata consegna, prima dei Giochi olimpici e paralimpici 2026, prima del certificato di collaudo definitivo e previo collaudo statico e tecnico funzionale provvisorio, degli interventi commissariati nel complesso sportivo Stelvio Alpine Center, venue di gara Bormio”. L’accordo prevede la riconsegna degli stessi post evento, nel medesimo ‘status quo’. Utilizzo temporaneo, dunque, dell’impianto di innevamento da parte dell’appaltatore individuato dal commissario straordinario.

Convenzione

La convenzione è una celere definizione a garanzia del regolare svolgimento delle gare olimpiche. Il commissario straordinario ha evidenziato che le tempistiche necessarie alla realizzazione delle opere olimpiche “non consentono, nonostante il massimo impegno profuso e la diligenza, la certezza della completa definitiva disponibilità delle opere da parte della società Simico SpA entro tempi necessari per adempiere agli obblighi olimpici. Le parti, rispondono a principi di prudenza e sana gestione, ritenendo prioritario individuare soluzioni di supplenza delle funzioni assolte da tali impianti (produzione nella misura richiesta della neve artificiale, predisposizione delle piste interessate dall’evento, servizio di trasporto atleti) per sopperire a qualsiasi indisponibilità o non funzionamento degli stessi, al fine di garantire la corretta organizzazione e svolgimento dei Giochi”. Altresì, le parti assicurano che i lavori di completamento nella pista Stelvio dovranno essere ultimati entro il 15 novembre, senza che alcuna attività successiva possa interferire con le operazioni di innevamento e preparazione delle piste; che parimenti nessuna attività di costruzione (seggiovia Ciuk-La Rocca) sia consentita oltre metà novembre 2025, o, se le condizioni meteo consentiranno, una produzione di neve anticipata, oltre l’inizio di novembre, poiché tali lavori rischiano di interferire con le operazioni per i Giochi.