Super green pass: il nuovo decreto spiegato per punti
Tante le restrizioni per chi non ha ricevuto il vaccino.
super green pass e quello normale, dove servirà uno e dove basterà l'altro?
La domanda d'obbligo dopo l'approvazione del nuovo Decreto che ieri, mercoledì 24 novembre, ha introdotto nuove e più stringenti regole con l'obiettivo di limitare quell'aumento di contagi a cui stiamo assistendo negli ultimi giorni (ieri a Lecco i casi sono stati 55 in 24 ore).
Super Green Pass e quello "normale"
Le novità principali riguardano l’introduzione del super green pass (per entrare negli stadi, nei ristoranti, nei bar), l’obbligo vaccinale per alcune categorie (personale amministrativo della sanità, insegnanti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia e soccorso pubblico mentre per i sanitari sarà obbligatoria la terza dose) e l’obbligo di green pass “base” per i mezzi di trasporto pubblici. Le nuove norme entreranno in vigore il 6 dicembre e saranno valide fino al 15 gennaio.
Il super green pass è una certificazione “rinforzata” concessa solo a vaccinati o guariti. Entrerà in vigore già dalla zona bianca e sarà obbligatorio per accedere a spettacoli, eventi sportivi e stadi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche.
Chi non ha il vaccino pertanto non potrà sedersi al ristorante, vedere un film al cinema, assistere ad uno spettacolo a teatro, a una partita allo stadio. Non potrà nemmeno andare a ballare in discoteca, a sciare, o frequentare palestre e piscine.
Il tampone "normale" servirà per andare a lavorare e, novità introdotta ieri, per prendere i mezzi pubblici e per andare in un albergo.