Tassa di soggiorno a Livigno: ricavi a giovani e trasporti

Grande partecipazione mercoledì 11 giugno all'incontro pubblico organizzato in Plaza Placheda per presentare agli operatori del settore ricettivo la nuova imposta di soggiorno e il portale Abit. Oltre 170 albergatori hanno risposto alla chiamata del Comune, che insieme a Livigno Next, l'Associazione Turismo Commercio, la Provincia di Sondrio, l'APF e St. Elmos ha illustrato i nuovi strumenti per il posizionamento turistico della località.

L'imposta di soggiorno rappresenterà una fonte di entrate per il comune e consentirà di finanziare servizi e infrastrutture dedicate ai visitatori, migliorando l'esperienza turistica complessiva. Il portale Abit digitalizzerà e semplificherà invece le procedure di registrazione degli ospiti, rendendo più efficiente il lavoro degli operatori.

Le parole dell'assessore Sharon Zini

«Abbiamo cercato attraverso il portale Abit di evitare di creare troppo lavoro agli operatori e per questo motivo l'inserimento dei dettagli della tassa di soggiorno sarà automatico sul portale, c'è solo da inserire l'eventuale esenzione ma in modo molto semplice e intuitivo - ha spiegato l'assessore al Turismo Sharon Zini - Il portale è ora in aggiornamento perché è prevista la possibilità di fare il versamento della tassa di soggiorno quadrimestrale direttamente sulla piattaforma, così da semplificare le procedure per l'operatore».

La gestione delle risorse derivanti dalla tassa di soggiorno sarà condivisa tra più soggetti: «Le risorse che arriveranno dalla tassa di soggiorno e la loro modalità di investimento, verranno discusse all'interno di un tavolo di lavoro condiviso tra Comune, Livigno Next, l'associazione Turismo e Commercio e dall'associazione Skipass - ha precisato Zini - Questo tavolo condiviso ci permette di raggiungere diverse esigenze. Un esempio? Tra i temi principali ci sono quelli che riguardano i giovani lavoratori del territorio, che sono il nostro futuro e dobbiamo garantire loro la possibilità di rimanere qui sul territorio, e il trasporto pubblico che dovrà essere migliorato».