Teglio presenta la sua Protezione civile

É stato presentato ufficialmente alla fine della scorsa settimana il nuovo gruppo di Protezione civile comunale di Teglio. Un ringraziamento agli straordinari volontari è giunto da parte del Comune. Gianluigi Martinelli è coordinatore e Sergio Togni vice coordinatore. Questa la nota dell’amministrazione comunale. "Vi attende un compito importante: quello di affiancare l’amministrazione nella gestione delle emergenze e nel garantire assistenza al nostro Comune. Buon lavoro a tutti". Un ringraziamento speciale è stato espresso per Flavio Bottoni, presidente dell’Accademia del pizzocchero, per la donazione che ha consentito l’acquisto delle attrezzature. Così il sindaco Ivan Filippini. "Siamo soddisfatti di aver inaugurato il nuovo gruppo di Protezione civile formato da persone di varie età (35-65 anni), sono presenti ben 8 componenti femminili e sopratutto provenienti dalle varie frazioni del territorio, segnale questo di unità e voglia di collaborare tutti insieme. Abbiamo bisogno di questo gruppo per attività di manutenzione e ricognizione del territorio avendo un’estensione di circa 115 Kmq, oltre ad attività di mitigazione dei rischi ed eventuale gestione e superamento delle emergenze. Ovviamente siamo all’inizio quindi stiamo acquisendo le attrezzature necessarie, faremo partecipare i volontari ai corsi di formazione che usciranno in Provincia per una loro corretta formazione e qualificazione, cercando di suddividere i volontari nelle diverse attività".

Nomi

Tutti i nomi del gruppo: Stefania Ascar, Christian Baccanelli, Maurizio Belmonte, Gabriele Bettini, Andrea Bottoni, Flavio Bottoni, Marika Bottoni, Simone Canvi, Luciana Caselli, Giancarlo Codurelli, Mirco De Buglio, Clara De Donà, Silvia Della Moretta, Marco Faitelli, Floriano Fanchi, Ivan Filippini, Luca Filippini, Daniela Giudice, Renato Giumelli, Severino Giumelli, Valentina Maestroni, Pietro Materietti, Simone Menaglio, Carlo Nani, Walter Paiosa, Mauro Pedroli, Pietro Roccatagliata, Fabio Saini, Ivana Scottoni, Maurizio Valetti. Ricordiamo che l’attività di Protezione civile viene svolta 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno attraverso un Sistema di coordinamento nazionale che affianca al lavoro di monitoraggio e programmazione delle linee d’intervento del dipartimento della Protezione civile, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, il lavoro sul territorio delle prefetture e del sistema delle autonomie. Il sistema monitora e sorveglia il territorio nazionale per individuare eventuali emergenze o per seguire l’evoluzione di quelle in atto. Nella Sala Situazione Italia vengono allertate e attivate le diverse componenti e le strutture operative del Servizio nazionale della Protezione civile che concorrono alla gestione delle emergenze.