Terme, meglio non può andare
L’assemblea ha approvato il bilancio di esercizio con un utile di 247.000 euro.

L’assemblea di Bormio Terme approva il bilancio di esercizio al 31.12.2024. Naide Falcione, presidente. "Una bellissima assemblea; per il secondo anno consecutivo, mai accaduto precedentemente, un utile di 247.000 euro. Stabilità; anni fa si investiva per mantenere in vita, oggi, per migliorare, non per coprire le perdite. Valore di produzione: record storico, 6 milioni di fatturato, + 400 mila euro dal 2023, diventiamo una delle aziende più importanti in Alta Valle". Migliorano tutti i settori: maggiori presenze. Il costo esterno più impattante è l’energia (565.858 euro); senza bonus dal Fisco come invece nel 2023. Investimenti per 1,200 mila euro, impianti, macchinari, mobili, arredi: il più importante, la sostituzione delle pompe di calore (dai Servizi Energetici, 100 mila euro) per affrontare bene la riqualificazione della struttura, per cui è prevista una conferenza stampa il 30 aprile.
Numeri
Valore della produzione, + 350.000 euro; settore Benessere, si conferma core business con la metà del totale dei ricavi (euro 2.939.860) + 15%; salute e cure (+2%, euro 1.277.552); ristorazione (+8%, euro 652.261); estetica (+4%, euro 415.865); shop (+6%, euro 305.117). Rieletto il consiglio di amministrazione; Falcione, Enrico Bellotti, Matteo Sambrizzi, terzo mandato; Michela Andreola e Pierantonio Belina, secondo. Squadra assodata, organizzata; sale a 60 il numero di risorse umane, ma il costo, 1.919,472 euro, è ottimizzato. "Ogni mese, coi referenti delle unità operative, una autoanalisi su dove e come migliorare: confronto e dialogo probabilmente hanno portato a questi risultati". Cristian Giacomelli guida il Collegio Sindacale, al posto di Gualtiero Bertoletti, mancato prematuramente, "ricordato con molto affetto e riconoscenza per lavoro e costante presenza".