Torna in pista la rotonda delle polemiche
Un’opera ritenuta necessaria e imprescindibile per il paese da tante amministrazioni ora si farà col sostegno di Fondazione Milano - Cortina.
Si torna a parlare di rotonda alla Perego, questa volta in modo concreto, nel consiglio comunale del 4 marzo. Un’opera ritenuta necessaria e imprescindibile per il paese da tante amministrazioni. Il sindaco Giuseppe Occhi nel 2011, fece proposte, non compatibili col PGT che necessitava tempo per una variante che il successore Roberto Volpato (2016 - 2021) concluse, autorizzando il progetto di rotonda nelle fasi di definitivo ed esecutivo. Ma i proprietari dell’area soggetta a esproprio presentarono ricorso al Tar ottenendo l’annullamento della delibera di approvazione del progetto per "mancanza di motivazione": la rotonda è ancora necessaria vista la riduzione del traffico con la tangenziale di Le Motte Oga? Il percorso riparte non proprio da zero con la sindaca Silvia Cavazzi nel 2021. Così il vicesindaco Oscar Cola. "Di concerto con Fondazione Milano - Cortina, riusciamo a inserire la rotonda tra le opere di miglioramento di accesso alla venue olimpica che passa in capo a Simico. Nel progetto, abbiamo tenuto conto delle criticità del passato, aspetti viabilistici, nuove rilevazioni dei flussi di traffico e oggi raggiungiamo l’accordo coi proprietari, che in cambio faranno un vano scala esterno, e, perdendo il giardino, un ampliamento a piano terra, per fare un ristorante, perfettamente in linea con la nostra politica. A breve, una conferenza dei servizi; le opere verranno appaltate entro settembre".
Dimensioni
Una rotonda adattata di dimensione allo stato dei luoghi, ovvero il centro di un paese, del diametro di 26 metri, un anello interno di otto, un impianto semaforico coordinato con gli uffici della stazione dei bus per i mezzi in uscita e entrata. "Tanti vantaggi - continua Cola - miglioramento di viabilità, attraversamenti pedonali, sicurezza, risparmio della figura di un vigile, oggi presente a dirigere il traffico. Questa rotonda e quella che faremo a Porta, gioveranno al traffico ma c’è ancora tanto da fare". Come potenziare i parcheggi al Presidio sanitario, quelli in zona cantoniera (anche l’area va bonificata), farne di nuovi sopra le Terme, recuperane 37 all’ex ospedale; rifare il porfido nelle vie Al Forte, della Vittoria e Alberti; dotare la zona a traffico limitato di telecamere di sorveglianza, costruire il marciapiede per Piatta.