Un appello per salvare la motrice del Trenino Rosso Tirano 53
Su questo argomento abbiamo ricevuto un testo dal cittadino tiranese Bernardo Gabriele Ferrari che suggerisce delle soluzioni.
Le Ferrovie Retiche stanno rinnovando il loro parco motrici, sostituendole con locomotori di ultima generazione e con tutti i requisiti di legge. Il 24 aprile nella stazione di Poschiavo è stata fotografata la motrice Tirano 53. Su questo argomento abbiamo ricevuto un testo dal cittadino tiranese Bernardo Gabriele Ferrari.
Testo
"Su un binario morto, ma sembrava cosa viva, un mostro d’acciaio che valicava il Bernina, con un fischio che lacerava l’aria, per dirla come Francesco Guccini. Forse non è troppo tardi, e con lo spirito del V Alpini urlo Mai tardi. Vedrei bene tale locomotrice fra le due stazioni di Tirano, su un binario già esistente, come aula didattica". Ovvero "le scolaresche di tutta la Valtellina potrebbero venire a turno per un viaggio virtuale fino a St. Moritz, con uno schermo che proietta le immagini, con soste a Cavaglia per vedere le marmitte dei giganti, a St. Moritz per vedere il Museo Segantini ecc. Si dovrebbe far pagare un biglietto simbolico per recuperare col tempo il costo del locomotore, che sicuramente non ci verrà completamente regalato. Il 10 giugno avremo sicuramente un nuovo sindaco a Tirano, mi auguro che sia lungimirante, un ottimista che crede nel futuro di figli e nipoti. Insomma, salvate Tirano 53!".