Una brava D’Abbraccio chiude la stagione

Venerdì 15 marzo al Cinema Teatro Mignon con «Anima latina», è andato in scena l’ultimo spettacolo della stagione teatrale 2023/2024 di TiranoTeatro con la carismatica Mariangela D’Abbraccio, guidata dalla sapiente regia di Francesco Tavassi. Anima latina è un suggestivo viaggio melodico che parte da Napoli e arriva fino a Buenos Aires, attraversando la Spagna e il Portogallo. Uno spettacolo caratterizzato dall’alternanza di esecuzioni canore e di recitazione di brani letterari, che porta gli spettatori a vivere un’avventura di due ore tra i più grandi scrittori e cantautori del ‘900, per un caleidoscopico momento di emozioni e ricordi. Nelle tipiche fattezze della chanteuse parigina, Mariangela D’Abbraccio, accompagnata al pianoforte dal maestro Massimiliano Gagliardi, è la protagonista indiscussa del palco.
Una performance di alto livello che, come ha evidenziato l’assessore alla Cultura del Comune Sonia Bombardieri, testimonia le importanti ricerche effettuate nella scelta degli spettacoli della rassegna per soddisfare ogni tipo di pubblico.

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"Nonostante qualche imprevisto cambio di programma, la stagione che si chiude ha avuto un buon apprezzamento dal pubblico, una soddisfazione a riconferma della qualità delle proposte". Così si è espresso invece il direttore artistico Lorenzo Minniti: "Si è così conclusa la stagione con una grande attrice del teatro italiano, Mariangela D’Abbraccio, e grande apprezzamento del pubblico presente. E’ stata anche questa rassegna molto impegnativa per quanto concerne la parte organizzativa, salvo due inciampi nella programmazione non dovuti agli organizzatori, ma purtroppo in generale nel teatro di prosa questo succede spesso. A tale proposito rivolgo a tutti gli abbonati le scuse per questi cambi da parte di tutti noi che abbiamo la gestione della rassegna e un grazie sentito a tutti gli spettatori. Un ringraziamento al Comune di Tirano e all’assessore Sonia Bombardieri, al personale del Cinema Teatro Mignon sempre disponibile per qualsiasi esigenza relativa alla logistica degli allestimenti scenici e in particolare il servizio di biglietteria. Non posso non citare il mio fidato collaboratore Riccardo Finotti sempre pronto a supporti di carattere psicologico nei momenti di attacchi di ansia e panico, patologia di cui sono vittima. Auspico che la stagione teatrale TiranoTeatro possa avere nei prossimi anni continuità perchè abbiamo creato un grande rapporto col pubblico non solo tiranese".