Interessantissima serata del ciclo Sul Sicomoro parlando del Parco Nazionale dello Stelvio, istituito 90 anni fa, in Alta Valle con 1350 km² di superficie in parte in Lombardia e in parte in Trentino – Alto Adige. Il 75% del suo territorio è sopra i 2.000 metri, e viene monitorata la sua fauna: aquila reale, gipeto, stambecco, camoscio, capriolo, cervo, marmotte ecc. tramite anche fototrappole.
Numerose slide sulla Valle di Fraele con le omonime torri e i laghi di Cancano, e il giardino botanico alpino Rezia a Bormio ecc. Molto appassionate sono state le voci di Sabina Colturi di Valdisotto, ricercatrice, referente didattica e divulgatrice del Parco Nazionale dello Stelvio e di Lucrezia Lorenzetti, romana che da 3 anni vive a Bormio, ricercatrice e responsabile del Progetto Cascate Trofiche. Si è innamorata del nostro paesaggio e della natura, mentre noi siamo assuefatti a tale bellezza e la consideriamo normale e come dovuta.
Ferrari
Questo il commento di Bernardo Gabriele Ferrari, fedele frequentatore di queste conferenze: “Concedetemi una piccola digressione: anch’io quando studiavo e lavoravo a Milano per un decennio, mi chiedevo: che aria respiro? Sicuramente inquinata dai fumi delle industrie e dalle innumerevoli auto. Che acqua bevevo? Sicuramente pompata dal sottosuolo contenente Atrazina. Come passeggiavo? Facendo lo slalom fra gli escrementi di tantissimi cani sui marciapiedi. Come potevo non condividere la nuova vita di Lucrezia, nella Magnifica Terra? Fu in quel periodo che ho dato importanza alla qualità della vita, di sentire il richiamo delle mie radici, di amare la terra dei nostri padri”. Durante la serata è stata presentata l’idea di fondo della collana Storie di scienza che intende accompagnare il pubblico alla scoperta del mondo delle ricercatrici e dei ricercatori del Parco dello Stelvio. Queste storie sono rivolte non solo agli specialisti ma anche a chi ama la natura e vuole sapere qualcosa di più sugli animali che vivono nell’area protetta. Prossimo appuntamento Sul Sicomoro martedì 9 dicembre 2025, ore 17, a Tirano presso l’Istituto Istruzione Superiore B. Pinchetti con Eraldo Affinati. All’inizio dell’anno nuovo invece, lunedì 19 gennaio 2026, alle ore 21, come al solito nella sede della sala Banca Popolare di Sondio e BPER le relatrici saranno Annamaria e Mariluci Vesnaver.