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209° anniversario dell’Arma: tre carabinieri premiati a Sondrio

La cerimonia è stata occasione anche per fare un bilancio dell'anno appena trascorso.

209° anniversario dell’Arma: tre carabinieri premiati a Sondrio
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Si è svolta a Sondrio la cerimonia per il 209° anniversario dell’Arma dei Carabinieri.

209° anniversario dell’Arma dei Carabinieri

La cerimonia si è articolata in due distinte fasi: la prima, alle ore 10:00, presso il Comando Provinciale in Largo Sertoli, dove sono stati resi gli onori ai caduti mediante la deposizione di una composizione floreale alla base della lastra commemorativa della M.A.V.M. Ten. Col. Edoardo Alessi. La seconda fase si è svolta alle ore 11:00, presso la piazza Garibaldi, con uno schieramento composto da 12 militari in Grande Uniforme Storica, 18 Comandanti di Stazione in Grande Uniforme e un drappello in uniforme di specialità del Gruppo Forestale di Sondrio, del Reparto Parco Nazionale Stelvio, dei Carabinieri di Quartiere, Sciatori, addetti ai rilievi e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Sondrio.

Erano presenti anche rappresentanze dell'Associazione Nazionale Carabinieri e dell'Associazione Nazionale Forestali. A lato dello schieramento erano posizionati alcuni veicoli in dotazione ai reparti.

Bilancio del 2022

Nel suo discorso, il Comandante dei Carabinieri, Marco Piras, ha fatto un bilancio dell'anno trascorso, sottolineando l'attività intensa e costante svolta dai militari in provincia di Sondrio. Ha evidenziato che i Carabinieri hanno proceduto sul 92% dei reati commessi sul territorio e hanno perseguito il 77% degli autori noti. Nonostante le difficoltà tipiche della provincia, la presenza dei Carabinieri è stata costante, con una media di circa 30 servizi di pattuglia al giorno, oltre 45.000 controlli su strada e più di 56.000 persone identificate.

Questo controllo capillare ha portato all'arresto di circa 165 soggetti responsabili di reati gravi, tra cui lesioni dolose, furti, rapine e traffico illecito di sostanze stupefacenti, e alla denuncia in stato di libertà di oltre 1600 persone. Il Comandante ha sottolineato che l'analisi dell'attività svolta e dei dati raccolti evidenzia una sostanziale sicurezza pubblica nella provincia, ma preoccupano alcuni fenomeni ricorrenti, come la guida sotto l'effetto di sostanze alcooliche o stupefacenti.

Piras ha fatto notare che nel corso dell'anno i Carabinieri hanno perseguito quotidianamente violazioni legate a questo problema, che spesso vengono considerate banali ma che sono estremamente pericolose. Ha evidenziato che su 4 casi di omicidio colposo avvenuti, ben 3 sono stati causati da incidenti stradali. Inoltre, ha sottolineato che molti altri decessi si sono verificati a seguito di incidenti che non hanno coinvolto terze persone.

Il Comandante ha anche espresso preoccupazione per il traffico di droga, in particolare per quelli che si svolgono tra i boschi delle montagne della provincia de infine ha reso omaggio al lavoro svolto dai militari che, con impegno e fatica, hanno arrestato 33 persone coinvolte in tali attività illecite, grazie anche alle segnalazioni dei cittadini che hanno contribuito attivamente.

Ricompense

Dopo la resa degli onori e l'allocuzione del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Sondrio, si è proceduto alla consegna delle ricompense ai militari dell'Arma che si sono particolarmente distinti nell'attività istituzionale.

Si tratta di tre note di merito destinate a militari della Compagnia Carabinieri di Chiavenna, che rappresentano in maniera eloquente l'incessante attività quotidiana dei militari dell'Arma.

Le ricompense sono state consegnate dal Prefetto di Sondrio, Dottor Roberto Bolognesi, dal Presidente del Tribunale di Sondrio, Dottor Giorgio Barbuto, e dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio, Dottor Piero Basilone.

La consegna degli attestati di merito ha rappresentato, come di consueto, un momento emozionante e di alto valore simbolico che ha suggellato il profondo legame tra l'Istituzione e la comunità a servizio della quale l'Arma è posta.

Il Carabiniere Simone Ambu, addetto alla Stazione di Delebio, ha ricevuto l'Encomio Solenne del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, attribuitogli per aver soccorso un adolescente in procinto di annegare nel torrente Lesina, nonostante le difficoltà dovute alla forte corrente, alla profondità e alla bassa temperatura dell'acqua.

Successivamente, è salito sul palco il Capitano Giuseppe Antonicelli, Comandante della Compagnia Carabinieri di Chiavenna, che ha ritirato l'Encomio Semplice del Comandante Operativo di Vertice Interforze. L'ufficiale, nell'ambito dell'operazione "Joint Enterprise" in Kosovo, ha operato con indiscussa competenza per il conseguimento degli obiettivi della missione.

Infine, è stata la volta dell'Appuntato Scelto Qualifica Speciale Lorenzo Colombi, che ha ricevuto l'Encomio Semplice del Comandante della Legione Carabinieri Puglia per aver partecipato nell'anno 2020 ad una complessa attività d'indagine che ha consentito di disarticolare un pericoloso gruppo criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti a San Giovanni Rotondo e Cerignola (FG).

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