A2a ricorda ancora i suoi caduti

Domenica.

A2a ricorda ancora i suoi caduti

A2a rinnova la tradizione, domenica 28 giugno, con la commemorazione dei caduti sul lavoro durante la realizzazione delle dighe di Val Fraele e degli impianti idroelettrici. L’appuntamento è fissato per le ore 11.30 presso la chiesetta di S. Erasmo a Cancano, dove sono custodite le lapidi che riportano i nomi dei defunti. Nel rispetto dei principi dettati dalle normative per il contenimento e la gestione del Covid-19, l’organizzazione di quest’anno prevede unicamente lo svolgimento della celebrazione della funzione religiosa. Alla giornata saranno presenti i dirigenti della società, che si uniranno ai dipendenti, ai pensionati e ai parenti delle vittime in un momento diventato negli anni di devozione popolare.

Messa

La messa sarà celebrata da padre Gianluigi Ferrari, il frate che ha raccolto l’eredità spirituale di padre Giuseppe Oldrati da Rova, il cappellano dei grandi lavori arrivato dalla provincia di Bergamo per assistere gli operai. Col religioso altri frati cappuccini che tradizionalmente in estate soggiornano con gruppi di fedeli alle Baracche degli Operai mantenute e conservate nel tempo durante e dopo la costruzione dei grandi invasi. Verrà ricordato il religioso amico don Giovanni Rapella, parroco di Isolaccia e Pedenosso. Un appuntamento che sarebbe stato un peccato cancellare.