Abusi sessuali in Vaticano, il vescovo: "Si farà piena luce"
In una nota invita però a non emettere giudizi affrettati
Dopo la nuova puntata delle Iene sui presunti abusi sessuali in Vaticano arriva una nuova nota della diocesi di Como. Viene annunciata la volontà di fare piena luce sulla vicenda. Ma senza emettere giudizi affrettati.
La nota dopo la denuncia di abusi sessuali in Vaticano
Ecco il testo integrale della nuova nota della diocesi di Como.
"Riguardo alle ultime informazioni che stanno circolando in merito alla vicenda dell’ex allievo del Preseminario “San Pio X”, ordinato sacerdote in Diocesi di Como, si precisa quanto segue.
I presunti fatti denunciati a mezzo lettera nel 2013, in seguito agli accertamenti conclusi nel 2014 da parte di tutte le competenti sedi ecclesiastiche, erano stati ritenuti infondati e tutte le valutazioni sulla personalità del seminarista erano risultate positive. Tra la documentazione prodotta non risultava alcun parere negativo da parte delle persone a conoscenza della vicenda.
Per questa ragione S.E. monsignor Oscar Cantoni, nominato Vescovo di Como il 4 ottobre 2016, ha ordinato presbitero il giovane, non ravvisando in quel momento alcun elemento ostativo.
Solo recentemente sono stati portati all’attenzione della Diocesi di Como nuovi elementi che sono stati oggetto di disamina durante la scorsa settimana. Auspicando da parte di tutti i soggetti coinvolti in questa triste vicenda la piena collaborazione e la prudenza di non emettere giudizi affrettati prima di una sentenza definitiva, unitamente alla Santa Sede, si confida di poter fare finalmente piena luce su quanto effettivamente accaduto, con la massima determinazione, senza alcuna reticenza".