Accusati di tentata estorsione, sono stati scarcerati
La decisione è stata presa dal giudice dopo aver ascoltato la versione dei tre indagati.
Sono stati scarcerate le tre persone arrestate nei giorni scorsi dalla Polizia con l'accusa di tentata estorsione ai danni di una professionista della Bassa Valle. La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari Antonio De Rosa, alla quale non si è opposto il sostituto procuratore della Repubblica di Sondrio Marialina Contando, titolare dell'inchiesta.
Scarcerate le tre persone accusate di tentata estorsione
La decisione del gip è arrivata dopo l'interrogatorio dei tre indagati due uomini residenti in provincia di Como e di Milano e una donna morbegnese. In particolare è stata la valtellinese a spiegare al giudice i contorni della vicenda che aveva portato all'arresto, eseguito dal personale della Squadra Mobile della Questura che aveva accusato i tre di aver messo in atto condotte illegali per farsi consegnare del denaro.
La morbegnese ha spiegato che aveva sì chiesto una somma alla professionista - si è parlato di 18 mila euro - ma che si trattava di soldi che le erano stati sottratti illegalmente dalla vittima della presunta tentata estorsione. Così aveva chiesto a due amici di aiutarla a recuperare il denaro.