Preoccupazione

Accusato di aver appiccato incendi a Campo Tartano: ora è fuori dal carcere tra lo sconcerto degli abitanti

La denuncia dell'avvocato Francesco Romualdi.

Accusato di aver appiccato incendi a Campo Tartano: ora è fuori dal carcere tra lo sconcerto degli abitanti
Pubblicato:
Aggiornato:

Polemica sulla scarcerazione del signor Oteri, uomo accusato di aver appiccato alcuni incendi in Val Tartano. Quest'ultimo infatti, in seguito alle indagini svolte dalle Forze dell'Ordine, è stato arrestato per alcuni incendi dolosi che hanno interessato il piccolo comune in Provincia di Sondrio.

Preoccupazione

L'avvocato Francesco Romualdi in una nota stampa diffusa oggi, prendendo la parte di alcuni cittadini di Tartano,  ha espresso il suo disappunto sulla scarcerazione di Oteri, accusato di aver appiccato incendi dolosi a Campo Tartano e in altre località nel gennaio 2024. Il motivo del suo rilascio è la constatazione che Oteri era incapace di intendere e di volere al momento dei fatti.

Romualdi critica questa decisione e pone l'accento sul rischio che questa scelta comporta per la sicurezza pubblica. Romualdi sottolinea che il ritorno di Oteri a Campo Tartano senza preavviso causi timore tra i residenti, che ora si sentono ancora più a rischio.

L'avvocato propone che, sebbene Oteri sia stato ritenuto non idoneo a essere trattenuto in carcere, esistono comunque misure di sicurezza provvisorie che potrebbero essere applicate a persone considerate socialmente pericolose, anche se incapaci di intendere e di volere.

Infine il legale si chiede perché queste misure di sicurezza non siano state considerate e solleva dubbi sulla valutazione della perizia che ha condotto alla liberazione di Oteri. In definitiva, il suo scritto esprime preoccupazione per la sicurezza della comunità e chiede chiarimenti riguardo alla decisione dell'Autorità Giudiziaria.

Seguici sui nostri canali