Alimentazione e territorio, un convegno

"Alimentazione sana e territorio". Questo il tema che sarà affrontato in un convegno in programma a Sondrio.

Alimentazione e territorio, un convegno

"Alimentazione sana e territorio" è l'argomento che sarà affrontato nell'incontro pubblico in programma per mercoledì 22 novembre alla sala Martinelli della Camera di Commercio a Sondrio a partire dalle 16.45.  Si parlerà del legame più che stretto, inscindibile, come ormai comprovato anche da ricerche e studi di valenza scientifica tra alimentazione sana e prodotti genuini di qualità provenienti dal territorio. Un rapporto di profonda reciprocità, che verrà analizzato e argomentato nei suoi aspetti più significativi e rilevanti in occasione del  convegno.  Un’iniziativa fortemente voluta dall’Unione del Commercio e del Turismo, dall’Associazione Panificatori e Pasticceri attiva al suo interno, e dalla Coldiretti Sondrio, e curata dalla segreteria organizzativa di Free Work Servizi. Da sottolineare che il convegno è aperto a tutti (operatori e cittadini), in quanto il suo obiettivo è quello di costituire un momento di riflessione e sensibilizzazione di interesse per la collettività.

Intervengono qualificati relatori

L’articolato programma prevede l’intervento di qualificati  relatori. Prenderanno la parola dopo i saluti e l’introduzione a cura di Loretta Credaro e di Alberto Marsetti, presidenti  rispettivamente dell’Unione del Commercio e di Coldiretti Sondrio. Ciascuno dei relatori si occuperà, in base alle proprie specifiche competenze, di sviscerare un particolare aspetto dell’argomento proposto. A cominciare da Gloria Capitanio, biologa nutrizionista all’Irccs Policlinico San Donato Servizio
di nutrizione clinica cardiovascolare, Centro di alta specialità di dietetica, educazione alimentare e prevenzione cardiometabolica, che darà dei "Cenni generali sulla corretta alimentazione e sull’importanza della freschezza dei prodotti".
A seguire, Vincenzo Russo, professore di Psicologia dei consumi e Neuromarketing alla Libera Università di Lingue e  Comunicazione Iulm di Milano, che affronterà il tema "L’evoluzione delle abitudini di spesa in campo alimentare. Decidere con le emozioni e giustificare con la razionalità: le strategie e i segreti del marketing alimentare". Sarà la volta, quindi, di Giacomo Mojoli, tra i fondatori di Slow Food di cui è stato vicepresidente internazionale e nazionale, conoscitore dei prodotti tipici ed esperto di design del territorio e della  comunicazione, di scienza della sensorialità e dei codici linguistici legati al cibo e al vino, che parlerà di "Valorizzazione dei prodotti di qualità espressione del territorio".

Anche il pane fresco sotto i riflettori

A suggellare la conclusione dei lavori, l’intervento di Luigi Cao,  presidente dell’Associazione Panificatori e Pasticceri della provincia di Sondrio,  che si soffermerà sulla bontà e la genuinità di un prodotto come il pane fresco. Porterà l’esempio del  progetto "Segale 100% Valtellina", che - ideato e promosso  dall’Unione del Commercio e del Turismo, dalla sua Associazione  Panificatori e Pasticceri e dalla Coldiretti Sondrio – ha l’obiettivo di riportare in Valle un’antica coltura e rendere disponibile a residenti e turisti un prodotto genuino e salubre della nostra tradizione ossia un tipo di pane realizzato con farina di segale originaria esclusivamente della Valtellina, coltivata in modo naturale senza l’uso di fitofarmaci.

"Privilegiamo ciò che viene dalla nostra realtà"

"Questo convegno – spiega la Presidente dell’Unione del Commercio e del Turismo Loretta Credaro - nasce dalla particolare sensibilità dei promotori perché venga privilegiato ciò che proviene dalla nostra realtà di provincia montana. Ciò permette di innescare un circolo virtuoso di identità e valori legati alla nostra terra, e di genuinità delle produzioni locali. La loro reperibilità è garantita con professionalità dalla rete dei negozi di vicinato presente nella nostra provincia.   Da non dimenticare poi il mantenimento e la manutenzione del territorio, il tutto in un’ottica di sostenibilità e anche in una logica di valorizzazione turistica". "I prodotti del territorio sono alla base di un’alimentazione sana ed equilibrata - spiega Alberto Marsetti, Presidente di Coldiretti Sondrio - Sceglierli, inoltre, è anche un segnale di attenzione alla tutela dell’ambiente e un sostegno all’economia e all’occupazione locale. Ecco perché la loro valorizzazione diventa fondamentale: dalla rete di vendita
diretta di Campagna Amica fino alle attività commerciali, a cominciare dai negozi di vicinato e alle attività di ristorazione. Senza dimenticare le scuole: l’educazione alimentare deve diventare una materia di studio, per educare le nuove generazioni alla conoscenza dei prodotti locali e del vero Made in Italy".