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Arrestato piromane a Tartano, è accusato di aver appiccato quattro incendi in Bassa Valle

L'uomo è accusato di aver appiccato quattro incendi, di cui due abitazioni a Tartano e Talamona e due autovetture a Morbegno e Tartano. Gli incendi, verificatisi tra gennaio e febbraio 2024, hanno richiesto l'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco e hanno rappresentato un grave pericolo per la sicurezza pubblica.

Arrestato piromane a Tartano, è accusato di aver appiccato quattro incendi in Bassa Valle
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Nel corso del primo pomeriggio di oggi, i Carabinieri della Compagnia di Sondrio hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Sondrio nei confronti di un sessantenne residente a Tartano. L'uomo è accusato di aver appiccato quattro incendi, mettendo a rischio la sicurezza pubblica.

Arrestato piromane

I fatti contestati riguardano due abitazioni, una a Tartano e una a Talamona, incendiate il 5 e il 14 gennaio, e due autovetture date alle fiamme a Morbegno e Tartano, rispettivamente il 3 e l'8 gennaio 2024. Tutti gli episodi hanno richiesto l'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco, che con imponente impiego di uomini e mezzi sono riusciti a domare le fiamme. Particolarmente grave è stata la situazione nella casa di Talamona, dove gli incendi hanno raggiunto dimensioni considerevoli, creando un serio pericolo per la sicurezza pubblica.

Le indagini condotte dai Carabinieri delle Stazioni di Morbegno e Ardenno, coordinate dalla Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di Sondrio, hanno portato all'individuazione del sospettato. L'uomo è stato identificato grazie agli spunti investigativi raccolti sin dai primi episodi avvenuti il 3 e il 5 gennaio 2024. L'analisi dei filmati provenienti dai sistemi di videosorveglianza ha contribuito a ricostruire i movimenti del sessantenne e a dimostrarne la presenza nei luoghi degli incendi poco prima che divampassero.

La perquisizione, eseguita con un decreto della Procura della Repubblica, ha rivelato un dispositivo sporco di carburante nell'auto dell'indagato, verosimilmente utilizzato per appiccare uno degli incendi alle automobili. Ulteriori conferme sono giunte dall'interrogatorio dei testimoni e delle persone danneggiate dagli incendi, che ha permesso di delineare il movente dell'azione criminosa.

Il provvedimento di custodia cautelare è stato emesso sulla base delle pressanti esigenze cautelari, al fine di evitare che l'escalation di incendi delle ultime settimane potesse continuare a mettere a repentaglio la comunità di Tartano. Il Giudice per le indagini preliminari ha condiviso la prospettazione della Procura della Repubblica, ritenendo che l'unico mezzo per contenere le possibili ricadute del reato fosse la detenzione in carcere dell'indagato.

L'arresto è avvenuto nel primo pomeriggio, quando i Carabinieri hanno intercettato il sessantenne nei pressi della propria abitazione. Dopo aver ricevuto copia dell'ordinanza cautelare, l'uomo è stato condotto presso il Comando Compagnia Carabinieri di Sondrio per gli accertamenti di rito, prima di essere trasferito presso la Casa Circondariale del capoluogo valtellinese.

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