Bambina di 10 anni inghiottita dal Lago

Ferragosto ha portato una grave tragedia sul Lago. Nella principale festività estiva un'altra giovane vita è andata persa dopo i due escursionisti deceduti sulle montagne valtellinesi: una bambina di 10 anni  si è tuffata nel lago e non è più riemersa.

Come riportano i colleghi di PrimaLecco.it, l'episodio sarebbe avvenuto a pochi metri dalla foce del fiume Meria ed è lì che si sono concentrate le ricerche da parte dei soccorsi arrivati sul posto poco dopo le 16 di martedì 15 agosto 2023, quando è scattato l'allarme. Stava facendo il bagno con alcune amiche ma sarebbe stata inghiottita dalle acque, il suo corpo infatti ancora non è stato ritrovato lasciando sgomento tutti.

Ricerche a Mandello

La bimba, di origini straniere, residente a Bulciago, stava facendo il bagno con altre tre ragazzine: un'amichetta e due sorelle.

Erano a pochi metri dalla riva, come hanno raccontato alcuni testimoni, quando a un certo punto hanno iniziato a sprofondare senza più riuscire a risalire la corrente.

Un ragazzo che faceva il bagno accanto a loro è riuscito a recuperare le due ragazze più grandi, la terza è stata soccorsa da altri bagnanti ma per la più piccola, scomparsa in una manciata di secondi, era già troppo tardi: era già scomparsa nell'acqua senza più riuscire a riemergere.

Le urla e le grida di aiuto hanno attirato subito l'attenzione del padre, senegalese, che si trovava in spiaggia come le centinaia di bagnanti che hanno deciso di trascorrere questo Ferragosto in riva al lago.

Subito è partita la chiamata al numero unico delle emergenze e per diverse ore sono stati impegnati sul luogo i Vigili del Fuoco di Lecco, con una squadra nautica, i volontari del distaccamento di Bellano e i sommozzatori, oltre al personale sanitario e ai Carabinieri. Sul posto anche l'ambulanza del Soccorso Alpino di Mandello e un'automedica.