Bimba morta a 5 mesi, il commento del deputato Pd Mauro Del Barba

"Ora è il momento di dire a mamma Helly: ti siamo vicini, siamo al tuo fianco".

Bimba morta a 5 mesi, il commento del deputato Pd Mauro Del Barba
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Anche il deputato morbegnese del Pd Mauro Del Barba ha commentato la vicenda della bimba morta a 5 mesi e degli insulti alla sua mamma.

Bimba morta a 5 mesi, le parole di Del Barba

Il dolore di una madre è un grido che strazia le coscienze. Questa mattina ho fatto giungere le mie personali condoglianze alla giovane madre che ha perso così prematuramente la sua piccola, certo di interpretare il sentimento di cordoglio dei nostri convalligiani e di trovare la vicinanza di chi già si sta adoperando per accudire questo dolore: mamma Helly deve sapere che la sua piccola è accompagnata dalla preghiera di tante persone di fede che abitano le nostre valli, che il suo straziante pianto è stato accolto dalle stesse lacrime delle donne e degli uomini che le hanno prestato soccorso. Non esiste e non può esistere altro sentimento che la solidarietà di fronte a tali tragedie personali. Purtroppo le cronache di tutta Italia riferiscono altro, aggiungendo dolore al dolore. Non possono essere sottovalutate e taciute le parole che così crudelmente accendono i titoli di tutti i giornali. E nemmeno può bastare circoscrivere a fatto episodico di cui qualche sconosciuto porta l’infamante responsabilità. Pensieri in libertà, egoismi personali, ignoranza del reale, paure, sfociano sempre più spesso in parole di odio che riempiono bar, treni, parrocchie, case e sale d’aspetto di ospedali. Quando questo miscuglio di odio e ignoranza incontra il corpicino di una piccola innocente è troppo facile chiedere di cambiare la vergogna con il silenzio. Ora è il momento di dire a mamma Helly: ti siamo vicini, siamo al tuo fianco.

Commenti
Giulio

Posso assicurare che sono pochi quelli che coscientemente sono razzisti, molti si accodano senza pensare a certe situazioni Posso parlare a ragion veduta , feci segnalazioni in un ospedale Valtellinese di comportamenti/sensazioni brutte verso i migranti, e li posso documentare. In questo caso ritengo che sarebbe necessario un pensiero serio ed un giusto silenzio, ricordandosi …chi è senza peccato scagli la prima pietra .

Egidio Della Morte

Respingo il pensiero che il sentimento di fondo dei mie conterranei sia razzista. Respingo il tentativo strumentale e di partito di farne una provincia chiusa all’ospitalità verso i diversi per lingua, per tradizioni, per modi magari insoliti di manifestare il proprio dolore e soprattutto per il diverso colore della pelle. Lo scandalismo a buon prezzo nello sputare a pieni polmoni indistintamente sulla propria gente per frasi, peraltro non documentate di qualche cafone, mi ripugna e non se lo merita la gente pacifica, rispettosa e di poche parole delle mie montagne. Un’accusa così grave di razzismo rivolta a una intera comunità per un unico episodio (sempre che corrisponda al vero e non solo ai propri desideri) meritava almeno un minimo di documentazione una testimonianza con nome e cognome. Si è preferito invece passare direttamente alla condanna sommaria, pesantissima senza processo e senza diritto alla difesa. L’accusa di razzismo viene peraltro smentita dai medici che hanno invece descritto una situazione diversa, commovente, emotivamente molto più vicina al sentire comune in cui riconosco l’intera mia provincia.

Silvia Salvi

Magari si ricorderà di me. E' passato a casa mia in veste di "politicante" 5 anni or sono... poi come tutti gli altri è sparito: NEBBIA IN VAL PADANA? E' facile adesso parlare per il dolore di una donna... ma gli altri?

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