L'indagine

Blitz a Secam della Guardia di Finanza dopo il rogo di Cedrasco

Sono state sequestrate documentazione ed altre evidenze informatiche al fine di ricostruire la complessiva situazione economica, finanziaria e patrimoniale della società

Blitz a Secam della Guardia di Finanza dopo il rogo di Cedrasco
Pubblicato:
Aggiornato:

Nei giorni scorsi, su delega del Procuratore della Repubblica di Sondrio, Piero Basilone, il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Sondrio ha acquisito, presso la sede legale della Sescam Spa, documentazione ed altre evidenze informatiche al fine di ricostruire la complessiva situazione economica, finanziaria e patrimoniale della società.  dell’erogazione del servizio idrico integrato per l’intera provincia di Sondrio.

Blitz a Secam della Guardia di Finanza dopo il rogo di Cedrasco

Secam è interamente partecipata dagli Enti pubblici territoriali valtellinesi, che si occupa sia della gestione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti che dell’erogazione del servizio idrico integrato per l’intera provincia di Sondrio.

L’attività di indagine, avviata a seguito dell’incendio che lo scorso mese di novembre aveva danneggiato l’impianto di smaltimento dell’azienda situato a Cedrasco, è finalizzata ad accertare l’esistenza di condotte gestionali che possano aver causato situazioni di dissesto finanziario anche a seguito dell’introduzione, a partire dal 2020, dei nuovi sistemi di calcolo della Tari (Tassa sui rifiuti) che ora avvengono seguendo le direttive impartite in materia dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera) cui la legge 27 dicembre 2017, n. 205 ha attribuito funzioni di regolazione e controllo del ciclo dei rifiuti urbani e assimilati.

Ora l'analisi dei documenti sequestrati

Gli accertamenti dei finanzieri proseguiranno in modo serrato nella prossima settimana con l’esame della copiosa documentazione, cartacea ed informatica, acquisita presso la sede della SECAM.

Seguici sui nostri canali