Caccia ai non residenti: la truffa dei controlli nelle abitazioni

In questi giorni sui social sta circolando un documento con l'intestazione falsa del Ministero dell'Interno- Dipartimento della Pubblica sicurezza in cui si preannunciano controlli nelle abitazioni al fine di verificare la presenza di non residenti.

Truffa dei controlli

"Si tratta di un tentativo di truffa, dal momento che non è stato predisposto alcun documento di questo tipo" spiegano dal Comune di Bormio che raccomanda "Si ricorda di non aprire la porta di casa a persone sconosciute e, in caso di dubbi, si invita a contattare subito i numeri di emergenza delle Forze dell'Ordine".

Segnalazioni ma non sui social

L'amministrazione comunale aggiunge: "La stessa cosa deve essere fatta per segnalare coloro che trasgrediscono all’ordine di restare a casa e che, per leggerezza, si dedicano ad attività ora fortemente inopportune. La segnalazione di tali comportamenti sui social, corredata da fotografie, a nulla serve se non ad inasprire gli animi già fortemente provati di chi, seppur con sacrificio, si sta attenendo scrupolosamente alle norme governative".

Invito ai turisti

Infine un invito ai turisti che stanno vivendo il periodo di isolamento nella Magnifica Terra: "Tutti siamo chiamati alla collaborazione.
Esortiamo i turisti che stanno vivendo questo periodo di isolamento nel nostro territorio ad attenersi scrupolosamente alle regole in vigore e a non farsi ingannare da un errato senso di sicurezza che può incoraggiare comportamenti pericolosi per loro, per i loro figli e per la comunità che li ospita. Solo il comportamento corretto e responsabile da parte di tutti ci consentirà di tornare a godere appieno del nostro territorio".