Cacciatori di frodo abbandonano un cervo e fuggono per non essere scoperti
In corso le indagini per identificare i responsabili.
Nella notte tra il 7 e l'8 dicembre 2023, un'importante operazione antibracconaggio è stata condotta nella Riserva Pian di Spagna - Lago Mezzola.
Animale ucciso
Almeno due bracconieri sono fuggiti per non essere scoperti dopo aver cacciato e ucciso un grosso ungulato. Per non essere scoperti dall'intervento di un agente volontario della Riserva, i due delinquenti hanno abbandonato l'animale in un campo e si sono dati alla macchia.
Protagonista dell'intervneto è già Commissario capo della Provincia di Sondrio e ora prezioso collaboratore della struttura operativa della Riserva, che ha dimostrato un impegno straordinario nel garantire la protezione della fauna selvatica e la conservazione dell'ambiente.
L'intervento ha avuto luogo durante una serata di controllo del territorio e monitoraggio in campo, rivelando un tentativo di recupero di un ungulato precedentemente sparato.
Almeno due bracconieri
Almeno due individui bracconieri sono stati individuati, e sono attualmente in corso azioni di identificazione e l'apertura delle indagini nei loro confronti. Spiegano sui canali social della RIserve Naturale - Le fasi dell'operazione si sono concluse con successo con il trasferimento dell'animale sotto sequestro presso le strutture idonee, garantendo così il proseguimento delle indagini.
La collaborazione è stata un elemento chiave per il successo di questa operazione. Oltre all'Agente volontario Ettore Mozzetti, il ringraziamento della Riserva Naturale Regionale del Pian di Spagna va all'Agente Della Valle della Polizia Prov.le di Como e al Comandante Testa, che hanno contribuito alle fasi conclusive dell'azione. La cooperazione tra queste figure e le autorità coinvolte ha dimostrato l'importanza di unire le forze per proteggere la biodiversità e preservare gli ecosistemi.