Col Lions Bormio e Livigno i tamponi rapidi
Sostegno ai medici di base.
Al Pentagono.
Col Lions Bormio e Livigno i tamponi rapidi
Questa volta non hanno esitato i soci del Lions Club Bormio e Livigno Satellite a mettere in atto un service di vicinanza alla gente, in un momento di emergenza sanitaria. Ovvero sostenere i medici di base del comprensorio nell’eseguire i tamponi rapidi presso il Pentagono di Bormio, tutti i giorni per due ore e mezza, coprendo totalmente i costi del servizio per due mesi, comprensivi di una professionista infermiera, procurata da Cooperativa sociale Stella Alpina di Bormio, e di tutto il materiale sanitario che occorre per la sicurezza. La Comunità montana Alta Valtellina, per conto dell’assessore di Valdisotto Patrizia Nazzari, impedita a procedere in tempi brevi per colpa della burocrazia, ha trovato nei Lions il veicolo giusto per sostenere la causa; una cifra importante e adeguata, che i Lions hanno subito accettato di versare.
Trecarichi
Così Mario Trecarichi, socio storico facente parte dei Lions Bormio, che si è preso a cuore la conduzione dell’operazione non senza prima aver interpellato il consiglio direttivo. "Abbiamo ricevuto l’istanza del dottor Ulrico Martinelli per conto dei colleghi medici Rosa Confortola, Francesca Morcelli, Ezio Bera e Kassem Jafaar e siamo subito intervenuti; inoltre, abbiamo appena portato a termine un altro service a favore del Centro di Ascolto della Caritas Bormio e Valli, e di Tirano che copre fino a Sondrio, contribuendo all’acquisto di generi alimentari per famiglie bisognose, cose gradite in un periodo buio. Ci premuriamo di leggere qualche necessità del territorio, anche se non è facile perché siamo fermi e chiusi a causa della pandemia".