E' cominciata la stagione dei funghi: attenti a non correre rischi

I consigli per non trovarsi in situazioni difficili

E' cominciata la stagione dei funghi: attenti a non correre rischi
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Con le prime piogge è scattata la stagione dei funghi. Prime catture significative anche in Valtellina.

Stagione dei funghi: attenti ai rischi

Entrare in un bosco alla ricerca di porcini o finferli è un'esperienza che appassiona molti valtellinesi e tanti turisti. Ma, purtroppo, spesso c'è chi esagera e si mette in condizioni di potenziale rischio. Soprattutto se non è particolarmente esperto o conosce poco la zona.

Cosa fare prima di entrare nel bosco

Quando si decide di mettersi alla ricerca di funghi è sempre necessario seguire alcune indicazioni. Sono quelle che annualmente i responsabili del Soccorso alpino diffondono proprio in apertura di stagione. In primo luogo è necessario avere un abbigliamento adatto. Fondamentale è calzare scarponi da montagna e non avventurarsi nel bosco con scarpe da ginnastica o stivali, che possono causare scivolate. Altro punto fondamentale è scegliere la zona di ricerca basandosi sulle proprie capacità di muoversi in un ambiente difficile come è quello del bosco. La scelta deve tenere conto anche dello stato di preparazione fisica, per evitare di trovarsi in difficoltà o magari di dover chiedere l'intervento dei soccorritori perché esausti. Altro consiglio è di non avventurarsi nel bosco da soli e di lasciar sempre detto a qualcuno l'area in cui si vuole mettersi in caccia di porcini. Infine, è necessario prestare attenzione alle condizioni meteo - che in montagna possono cambiare repentinamente - e considerare sempre il tempo necessario al rientro per non farsi sorprendere dall'oscurità.

Cosa fare quando ci si trova in difficoltà

Se malauguratamente si finisce in una zona impervia e difficile, dalla quale non si riesce più a uscire è meglio evitare di aumentare i rischi. In questo caso occorre chiedere l'intervento del personale specializzato indicando con esattezza il punto in cui ci si trova. Di fondamentale importanza è l'app per smartphone che Areu ha predisposto già da un paio d'anni.

"WHERE R U" ti salva la vita

L'app "WHERE R U" è nata per l’emergenza ed è collegata alle Centrali Uniche di Risposta del NUE 112 della Lombardia. Permette di effettuare una chiamata di emergenza con il contestuale invio della posizione esatta del chiamante.  L’app rileva la posizione tramite GPS e/o rete dati e la mostra sul telefono. Al momento della chiamata la posizione viene trasmessa tramite rete dati o tramite SMS se la rete dati non è disponibile. Il doppio canale di trasmissione assicura sempre l’invio della posizione ogniqualvolta sia possibile effettuare una telefonata. L’app consente inoltre di effettuare volontariamente una chiamata muta e con appositi pulsanti è possibile segnalare il tipo di soccorso richiesto. Where ARE U è disponibile per smartphone e la si può trovare sul sito dedicato where.areu.lombardia.it oppure su Apple App storeGoogle Play Store o Windows Phone App Store, cercando “112 Where ARE U”.

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