Comune e privato si contendono l'acquedotto

L'Amministrazione ed una società vogliono produrre energia elettrica.

Comune e privato si contendono l'acquedotto
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Comune e privato si contendono l'acquedotto. L'Amministrazione comunale ha inoltrato alla Provincia la richiesta di concessione per l'uso idroelettrico dell'acquedotto, ma ha un rivale.

Comune e privato si contendono l'acquedotto

Il Comune vuole portare la corrente elettrica nelle località del Monte Rolla e per farlo ha progettato la realizzazione di mini impianti idroelettrici sull’acquedotto comunale. Però c’è qualcun altro, cioè un soggetto privato, che vuole fare altrettanto. E l’ultima parola spetta ora alla Provincia. Ad illustrare nel dettaglio l’iniziativa  l’assessore all’Ambiente, Pierluigi Morelli. «Abbiamo presentato alla Provincia l’istanza di variante alla concessione già in essere per derivare acqua già captata a fini potabili anche per la produzione energetica sugli acquedotti di Dagua e Morscenzo".

"Vogliamo portare la luce nelle località montane"

"L'obiettivo è la produzione di energia elettrica da distribuire alle baite del Monte Rolla - spiega Morelli - Una esigenza a cui da anni si chiede di dare risposta". Il progetto prevede dunque la realizzazione di micro centrali che sfruttano l’acqua dell’acquedotto reimmettendola nella rete senza alcun spreco e nel totale rispetto dell’ambiente.

Sei le turbine in progetto

Sulla condotta di Dagua è prevista la realizzazione di due turbine, mentre sull’acquedotto di Morscenzo sono previste quattro micro turbine. Il progetto prevede altresì l’interramento di una linea elettrica di quasi 9 mila metri che seguirà il tracciato della strada agro-silvo-pastorale. "I tempi tuttavia saranno lunghi - commenta Morelli - La Provincia dovrà esaminare la proposta nostra e quella del privato sempre su Morscenzo, ma tecnicamente diversa dalla nostra, e stabilire quale sarà quella meritevole. Una risposta è attesa non prima del 2019".

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