elogio del comandante

Con la patente falsa provoca un incidente e scappa, denunciato

In due episodi la Polizia Locale di Sondrio si è rivelata pronta e capace.

Con la patente falsa provoca un incidente e scappa, denunciato
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Due recenti operazioni condotte dalla Polizia Locale di Sondrio hanno dimostrato l'impegno costante del corpo nell'assicurare la sicurezza dei cittadini. Entrambi gli episodi hanno evidenziato l'importanza dell'utilizzo delle moderne tecnologie e della collaborazione tra le forze dell'ordine e la comunità locale.

Patente falsa

Nel primo caso, le attenzioni degli agenti sono state attirate da un incidente stradale apparentemente banale, che ha causato il danneggiamento di un parapetto e di un'auto parcheggiata. Sospettando qualcosa di insolito nel fatto che il conducente responsabile si sia allontanato velocemente dalla scena, la polizia ha immediatamente avviato un'indagine approfondita, avvalendosi dei portali di riconoscimento targhe installati in tutta l'area comunale. Grazie alla stretta collaborazione tra le pattuglie sul campo e la Centrale Operativa, il veicolo è stato individuato e fermato poche ore dopo. Durante i controlli di routine, sorgeva il sospetto che la patente di guida esibita dal conducente potesse essere falsa. Gli agenti hanno quindi condotto ulteriori verifiche utilizzando il sistema di riconoscimento dei documenti falsi a loro disposizione, confermando che la patente era indubbiamente contraffatta. Di conseguenza, il sospettato è stato denunciato a piede libero per il reato di falsificazione di certificazione amministrativa. Inoltre, ai sensi dell'art. 116 del Codice della Strada, è stato sanzionato per guida senza patente, e il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo.

Furto

Nel secondo episodio, gli agenti sono intervenuti prontamente in seguito alla segnalazione di un furto di due telefoni cellulari ai danni di alcuni ragazzi nei pressi di Piazza Garibaldi. Raccogliendo le prime informazioni fondamentali, le forze dell'ordine si sono recate alla Centrale Operativa per visionare le registrazioni del sistema di videosorveglianza, che hanno permesso di individuare in modo sommario il presunto responsabile del furto. È stata quindi avviata immediatamente la ricerca del sospettato, che è stato rintracciato poco distante in compagnia di altre persone. Sottoposto a interrogatorio sulle circostanze, il sospettato ha consegnato spontaneamente agli agenti i due telefoni appena rubati. Uno dei dispositivi era ancora integro, mentre l'altro presentava dei danni evidenti, probabilmente causati nel tentativo di alterarne la configurazione per metterlo in vendita. Inoltre, l'individuo aveva con sé un coltello a serramanico, motivo per cui è stato denunciato a piede libero non solo per il furto dei cellulari, ma anche per il possesso di strumenti atti ad offendere.

Elogio del Comandante

"Esprimo grande apprezzamento per il personale della Polizia Locale di Sondrio" dichiara il Comandante del Corpo Mauro Bradanini "che con caparbietà, costanza ed intuito investigativo hanno consentito di rintracciare in breve tempo gli autori dei reati, impedendo che le condotte illecite venissero portate a conseguenze ulteriori. Il costante presidio del territorio comunale appare fondamentale al fine di garantire interventi immediati a favore dei cittadini, la cui piena e tempestiva collaborazione è risultata peraltro decisiva per consentire lo sviluppo delle strategie di indagine, accanto al fondamentale contributo offerto dal sistema di videosorveglianza".

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