lutto in città

Cordoglio per la scomparsa di Giovanni Bettini

Nato a Sondrio nel 1938, l'architetto era molto conosciuto e apprezzato per il suo impegno nella vita sociale.

Cordoglio per la scomparsa di Giovanni Bettini

Lutto per la scomparsa dell’architetto Giovanni Bettini.

Cordoglio per la scomparsa di Giovanni Bettini

Giovanni Bettini, nato a Sondrio nel 1938, era una figura di spicco non solo nella sua professione, ma anche nell’impegno politico e sociale.

La sua elezione alla Camera dei Deputati nel 1979 e il suo impegno nell’associazione Legambiente dimostrano la sua dedizione ai valori e ai problemi del suo paese e della sua comunità.

La sua attività accademica presso il Politecnico di Milano e l’Università di Bergamo ha sicuramente ispirato molte nuove generazioni di architetti e urbanisti.

Come dimostrato di tanti messaggi di cordoglio di amici e conoscenti che si uniscono al dolore della famiglia, la sua scomparsa lascerà un vuoto incolmabile nella comunità e nelle associazioni a cui ha dedicato la sua vita. Il suo ricordo sarà conservato nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato, e la sua eredità sarà continuata attraverso il lavoro che ha svolto.

Il ricordo di Michel Iannotti

Michele Iannotti, segretario del PD provinciale, scrive in una nota stampa:

L’intera comunità democratica piange un uomo, un intellettuale, un militante che ha segnato la storia valtellinese di questi ultimi 50 anni.

Per anni segretario provinciale del Pci, Giovanni Bettini è stato parlamentare dal 1979 al 1983, eletto alla Camera nella circoscrizione di Sondrio-Como e Varese, e consigliere comunale a Sondrio. E’ stato anche tesserato del Partito democratico.

Mente fine ed eclettica, a volte anche critica ma sempre costruttiva, Bettini era sicuramente uno degli intellettuali più attenti alle vicende del territorio. La sua voce era ascoltata e seguita in provincia di Sondrio e non solo.

In qualità di architetto urbanista, ruolo con cui ha contribuito alla stesura del Ptcp provinciale, Bettini è stato docente universitario alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, dove si era laureato nel 1968 e all’Università di Bergamo.

Da sempre amante della montagna e appassionato ambientalista, ha contribuito alla nascita del circolo provinciale di legambiente di cui è stato per anni componente del Comitato scientifico nazionale.

In molti lo ricordiamo per le sue battaglie a tutela del nostro patrimonio paesaggistico e ambientale e per i suoi numerosissimi interventi su pubblicazioni specializzate ambientali della montagna, sempre con particolari riferimenti alla Valtellina.

Iscritti e simpatizzanti del Partito democratico lo ricordano con amicizia, stima ed affetto anche per i tantissimi contributi puntuali e riflessivi che ha dato in questi anni, sempre con visione prospettica, alimentando e facendo crescere il dibattito politico istituzionale.

Tutta la nostra comunità democratica lo ricorda con affetto e si stringe intorno al dolore dei suoi cari.

Sarà possibile dare un ultimo saluto a Giovanni, fino alle ore 12,00 di lunedì 13 febbraio, presso la Casa funeraria SOF in via Giuseppe Gianoli, n° 9.