Coronavirus: a Sondrio un laboratorio per analizzare i tamponi
Effettuati 186 tamponi soltanto ieri: entro la fine della settimana prossima le analisi verranno effettuate nel laboratorio di Sondrio.
Tra la giornata di ieri e le 10 di stamane all'Ospedale Morelli di Sondalo sono morte due donne, mentre 11 pazienti guariti hanno lasciato l'Ospedale Morelli. Quattro i nuovi ricoveri, tutti uomini.
Alta pressione
La pressione continua ad essere alta al Morelli che dal 2 marzo scorso accoglie i malati di coronavirus e, per la gravità della patologia, li ospita mediamente almeno per due o tre settimane, fino alla ripresa, con tutto il personale che li assiste e li cura, cercando di sopperire all'isolamento e alla lontananza dagli affetti più cari. Dai reparti covid-19, ospitati nei padiglioni 1 e 4, giunge ogni giorno l'appello dei medici che invitano i cittadini a rimanere a casa e a rispettare le prescrizioni per evitare che il numero dei contagiati cresca. Né le vacanze di Pasqua né le belle giornate di sole devono far dimenticare il rischio altissimo di ammalarsi e la gravità della patologia.
Crescono i tamponi
Si registra il continuo aumento dei tamponi effettuati, 186 soltanto ieri, per effetto della nuova organizzazione approntata dall'Asst per far fronte alle necessità di controllare le persone guarite e quelle poste in quarantena obbligatoria, oltre a nuovi sintomatici e agli operatori sociosanitari. L'Asst opera attraverso gli ambulatori mobili, nei gazebo allestiti all'esterno dei Presidi territoriali di Sondrio, Bormio, Morbegno, Chiavenna e Dongo, utilizzando il sistema "drive through". I pazienti automuniti e nelle condizioni di muoversi raggiungono l'ambulatorio mobile nel giorno e all'ora stabiliti per essere sottoposti al tampone: una procedura semplice e veloce della durata di pochi minuti che le infermiere eseguono attraverso il finestrino dell'auto. Una ventina circa al mattino, generalmente tra le 9 e le 12, e altrettanti al pomeriggio, a partire dalle 14, da lunedì a sabato. Sono autorizzate a presentarsi soltanto le persone convocate dall'Ufficio prenotazione tamponi nel giorno e all'ora indicati, avendo cura di essere puntuali. A Tirano le persone vengono sottoposte a tampone all'interno del Presidio territoriale, in attesa che venga allestito lo spazio esterno. I pazienti che non sono in grado di muoversi, residenti in tutta la provincia, vengono raggiunti nelle loro abitazioni.
Mentre è aumentata notevolmente la capacità di eseguire i tamponi, rimangono le criticità legate alle analisi che, attualmente, vengono effettuate in laboratori specializzati di fuori provincia, pochi e tutti oberati di lavoro. Il laboratorio di analisi dell'Asst, diretto dal dottor Antonio Croce, in questi giorni si è dotato della strumentazione necessaria, ha completato la formazione dei tecnici ed è in attesa di ricevere i reagenti, elementi indispensabili, divenuti difficili da reperire sul mercato da quanto è iniziata l'emergenza sanitaria.