Covid-19: cala la pressione sulle strutture ospedaliere
Saporito: "Speriamo in un'evoluzione positiva, ma la situazione continua ad essere critica".
L'ultimo giorno di novembre porta con sé la buona notizia della diminuzione della pressione sulle strutture sanitarie della provincia di Sondrio: dopo essere saliti a un massimo di 198 mercoledì scorso, il decremento di venerdì, nove in meno, si è confermato oggi, lunedì 30 novembre 2020, con il totale dei ricoverati che è sceso a 185.
Covid-19, 13 pazienti in terapia intensiva
Tra questi i malati gravi curati in Terapia intensiva sono però ancora 13. Il dato è molto incoraggiante, tenuto conto che da inizio ottobre l'aumento era stato costante: dai 15 di allora si era saliti ad oltre cento alla fine dello stesso mese, fino a sfiorare i 200 la settimana scorsa. La crescita sembra essersi fermata sotto la soglia dei 200 che, invece, era stata superata nello scorso mese di aprile, durante la prima ondata, arrivando a 220 ricoverati complessivamente. Soltanto nove i nuovi ricoveri negli ultimi tre giorni, mentre fino alla settimana scorsa se ne contavano una ventina al giorno. Da venerdì si sono registrati sei decessi, cinque uomini e una donna, di cui uno nato negli anni Venti, due negli anni Trenta, due negli anni Quaranta e uno negli anni Cinquanta.
Saporito: "Speriamo in un'evoluzione positiva"
"Il dato è incoraggiante e ci fa sperare in un'evoluzione positiva - sottolinea il direttore generale Tommaso Saporito - Ma la situazione continua ad essere critica con molti malati, alcuni gravi, ricoverati nei nostri ospedali e nuovi contagi. Se la diminuzione è il risultato delle restrizioni, delle chiusure e dei comportamenti adottati, oggi è ancora più importante continuare a proteggersi, utilizzando le mascherine e sanificando o lavando spesso le mani, per frenare la diffusione del coronavirus, uscendo di casa solo per reali necessità ed evitando i luoghi affollati. Dobbiamo continuare su questa strada, con impegno e spirito di sacrificio, per fare in modo che malati e contagi diminuiscano ulteriormente nelle prossime settimane