Davide Conforto ucciso dal nipote con una coltellata
La morte di Davide Conforto ha lasciato sgomento la comunità di Poggiridenti.
Foto Facebook
Il paese di Poggiridenti è stato improvvisamente sconvolto da un tragico evento. La morte di Davide Conforto, 61 anni, ha gettato nello sgomento gli abitanti del piccolo centro valtellinese, lasciandoli sbalorditi e in cerca di risposte.
Coltellata alla gola
La scena del crimine, avvenuta nel tardo pomeriggio di sabato, ha visto protagonista una violenta lite tra Conforto e suo nipote, Luca Michele Iannello. In un momento di follia, Iannello ha inflitto una coltellata fatale alla gola del suo parente, lasciandolo privo di vita. I vicini, allarmati dalle urla e dai rumori provenienti dalla casa, hanno immediatamente chiamato i soccorsi, ma purtroppo per Conforto ogni aiuto è giunto troppo tardi.
I carabinieri del Norm della Compagnia di Sondrio hanno prontamente arrestato il nipote, che è stato interrogato in caserma per tutta la notte. Le autorità sono attualmente impegnate nell'indagine del caso, cercando di stabilire il movente di questo atroce omicidio che ha scosso la quiete di Poggiridenti.
La famiglia coinvolta nel dramma è ben conosciuta nel sondriese. Il padre di Iannello è un rinomato musicista, mentre la madre della vittima, sorella di Conforto, è una stimata pediatra. Davide Conforto, prima della sua tragica fine, lavorava nel campo dell'informatica, era tornato di recente a Poggiridenti dopo anni trascorsi in Sardegna.