Domani la Festa dell'Arma dei Carabinieri: i dati dell'attività degli ultimi 12 mesi
Saranno consegnati i riconoscimenti ai militari che si sono distinti in servizio. Appuntamento alle 11 in piazza Garibaldi
Domani, mercoledì 5 giugno 2024, l’Arma dei Carabinieri celebrerà il 210° annuale dalla sua fondazione, che risale al 13 luglio 1814. Il 5 giugno è per i Carabinieri un anniversario importante, che ricorda la concessione alla Bandiera dell’Arma, nel 1920, della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per il contributo fornito alla vittoria della I guerra mondiale.
Domani la Festa dell'Arma dei Carabinieri
A Sondrio, la cerimonia inizierà alle ore 10 presso la caserma di Largo Sertoli,. Lì il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Sondrio, Col. Marco Piras, depositerà una corona d’alloro alla stele che ricorda il Ten. Col. Edoardo Alessi, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare.
A seguire si svolgerà una cerimonia militare con inizio alle ore 11 nella principale Piazza Garibaldi, dove i Carabinieri si schiereranno con le loro varie uniformi, mostreranno i mezzi e le armi in dotazione e allestiranno una piccola esposizione degli strumenti idonei al sopralluogo sulla scena del crimine. Durante la cerimonia, dopo la lettura del messaggio del Capo dello Stato e del Comandante Generale dell’Arma, il Comandante Provinciale terrà un discorso. Avrà quindi luogo la consegna delle ricompense ai militari che si sono particolarmente distinti nell’attività di servizio.
La festa dell’Arma è anche il momento per ricordare i carabinieri che si sono particolarmente distinti e quest’anno saranno tre i militari della provincia di Sondrio premiati: l’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Iannone Enzo e il Carabiniere Scelto Giulio Scarcello riceveranno l’apprezzamento del Comandante della Legione Carabinieri Lombardia per il salvataggio di un uomo caduto accidentalmente in un canale gonfio d’acqua a Bormio il 22 ottobre 2023, mentre il Luogotenente Carica Speciale Raffaele Meneghin riceverà il nastrino di merito per i 20 anni di comando di Stazione Carabinieri.
Perché si celebra la Festa dei Carabinieri il 5 giugno?
Come detto, il 5 giungo si ricorda la concessione alla Bandiera dell'Arma della prima Medaglia d'Oro al Valor Militare. Fu per dare risalto anche negli anni successivi a quel significativo evento che si decise di celebrare l’anniversario della fondazione della Benemerita non il 13 luglio ma proprio il 5 giugno. Da quel giorno gli episodi di coraggio dei militari dell’Arma si sono susseguiti negli anni ed il medagliere dell’Arma dei Carabinieri ne è dimostrazione. Oltre due secoli che vedono l’Arma dei Carabinieri impegnata nei conflitti che hanno infiammato l’Italia e nelle missioni all’estero, dalla lotta al terrorismo ed alle mafie alla partecipazione alle operazioni di pace all’estero, senza dimenticare il quotidiano impegno nella lotta alla criminalità comune.
L’Arma è costantemente impegnata al servizio dei cittadini con una struttura organizzativa che ha la sua matrice nell’aderenza alle molteplici esigenze delle differenti realtà territoriali della provincia, con una struttura complessa, antica ma sempre in linea con i tempi, aderente alle mutevoli situazioni socio-ambientali, dotata di un dispositivo flessibile che le consente di rispondere con celerità alle pressanti domande di sicurezza che da più parti le vengono rivolte.
I Carabinieri in provincia di Sondrio
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Sondrio ha competenza sull’intera provincia e per l’assolvimento delle sue attività istituzionali si avvale di un Reparto Operativo, che inquadra il Nucleo Investigativo ed il Nucleo Informativo; 3 Compagnie Carabinieri situate a Sondrio, Tirano e Chiavenna; 19 Stazioni Carabinieri di cui 2 considerate disagiate, Campodolcino e Livigno, che hanno competenza sui 77 Comuni dell’intera Provincia.
Dal Comando Provinciale dipende amministrativamente la Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Sondrio, alle dirette dipendenze dell’Autorità Giudiziaria, mentre operano in sinergia con lo stesso il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, il Gruppo Forestale Carabinieri e il Reparto Carabinieri Parco Nazionale dello Stelvio che, in particolare, vigilano sulla sicurezza ambientale e in montagna anche con il servizio METEOMONT.
L'attività degli ultimi 12 mesi
Anche quest’anno la festa dell’Arma rappresenta un momento di bilanci per l’attività svolta dai Carabinieri in provincia di Sondrio. Nel periodo compreso tra il 1° giugno 2023 ed il 31 maggio 2024 sono stati perseguiti da tutte le Forze di Polizia 4133 delitti; di questi ben 3822 sono stati perseguiti dall’Arma dei Carabinieri, corrispondenti al 92,48 % del totale; 122 le persone tratte in arresto e 1658 quelle deferite in stato di libertà, con una media di quasi 5 denunce al giorno, indicatore dell’incessante attività svolta dai militari della Benemerita. In chiave preventiva, sono state 74 le proposte per l’applicazione di misure di prevenzione avanzate dai reparti dell’Arma della provincia, dall’avviso orale e ammonimento del Questore al foglio di via obbligatorio alla sorveglianza speciale con divieto di soggiorno.
Dal punto di vista della lotta alla droga, ingenti sono stati i sequestri di sostanza nel periodo in riferimento: quasi 8,5 kg. di droga sequestrata, dall’eroina alla cocaina, dall’hashish alla marijuana.
Altro numero significativo è quello delle pattuglie che hanno vigilato il territorio: 12502 i servizi svolti durante i quali sono stati controllati 53021 persone e 37058 veicoli. Importanti risultati sono stati conseguiti anche in tema di circolazione stradale e sicurezza sul lavoro. Infatti, ammontano a 327 le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, mentre i controlli eseguiti di concerto con i militari dell’ispettorato del lavoro hanno evidenziato 146 violazioni delle norme sul lavoro e sui dispositivi di sicurezza, con l’irrogazione di sanzioni per l’importo complessivo di 302.367 euro.