Domotica e disabilità quando la tecnologia aiuta a vivere
A Sondrio l'incontro molto partecipato presso la sala Succetti
Quando si discute di domotica, non si può prescindere dal parlare del sostegno che questa disciplina può dare alle persone disabili o, più in generale, con limitata autonomia, come anziani o ammalati.
Incontro a Sondrio su domotica e disabilità
E’ questo il messaggio principale emerso dal seminario che si è tenuto oggi venerdì 24 novembre presso la Sala “Succetti” del CESAF di Confartigianato Imprese Sondrio. L’incontro promosso e organizzato dall’UNMS di Sondrio in collaborazione e con il patrocinio di Confartigianato Imprese Sondrio è stata l’occasione per illustrare, ai numerosi studenti presenti (circa 150 provenienti da diversi Istituti Secondari di Sondrio) , ma anche agli addetti ai lavori, l’impiego delle tecnologie più innovative nel campo della domotica e, in particolare, al servizio della disabilità. Partendo dal settore informatico a quello del multimediale o delle telecomunicazioni per arrivare alla robotica.
La persona al centro
La centralità della persona, hanno sottolineato i relatori, è un fattore fondamentale nella progettazione e nella realizzazione delle case in quanto l'ambiente in cui una persona vive può condizionare fortemente l'autonomia e la partecipazione della persona stessa alla vita privata e sociale. La domotica è quella scienza interdisciplinare che si occupa dello studio delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita e rappresenta una delle principali “rivoluzioni" contemporanee che possono portare a grandi vantaggi per l'autonomia e la sicurezza delle persone anziane e/o con disabilità.
Gli interventi
La giornata è stata aperta dai saluti e dall’introduzione del Presidente di Confartigianato Imprese Sondrio, Gionni Gritti. A seguire gli interventi del Presidente dell’Unione Nazionale Mutilati di Servizio (UNMS) Lombardia, Cav. Santo Meduri, di Mauro Martinalli presidente dell’UNMS di Sondrio e la relazione tecnica dell’Ing. Ginetto Gozzo dedicata alle soluzioni domotiche per anziani e disabili presentando alcune realizzazioni di eccellenza. Presenti all’incontro anche il Dirigente dell’Istituto De Simoni – Quadrio Gianmaria Toffi, il Presidente dell’Anmil Sondrio Emilio Giacomelli, il Presidente della Fand Ernesto Ghilotti e il Presidente dell’UNMST di Bergamo Claudio Drago. Da ultimo un ringraziamento è stato rivolto agli organizzatori del convegno ed in particolare all’Avv. Giuseppe Palotti (vice Presidente dell’UNMS)
Sempre più richiesta
La progettazione demotica come emerso dall’incontro è sempre più richiesta dalla committenza privata e pubblica perché aumenta la qualità dell’abitare e la sicurezza delle persone, ottimizza la gestione della casa e riduce le spese energetiche rispetto ad impianti tradizionali.