Emergenza caldo: in aumento i casi di malessere tra anziani e fragili
Da luglio con l'aumento delle temperature è stato attivato il codice calore per l'accoglienza e il trattamento dei pazienti, in particolare dei fragili
L'estate ha mostrato il suo volto più estremo con un'improvvisa ondata di calore che, dopo settimane di tempo instabile, ha colpito l'Italia, causando un incremento degli accessi ai Pronto soccorso. La situazione è particolarmente grave nelle aree di Sondrio, Sondalo e Chiavenna, dove la Direzione sanitaria ha attivato il "codice calore" già dal mese di luglio, in risposta al crescente numero di emergenze sanitarie legate alle alte temperature.
Codice Calore
Il "codice calore", introdotto dal Ministero della Salute, è stato attivato per garantire una gestione ottimale dei pazienti più vulnerabili durante l'emergenza caldo. Nei primi quindici giorni di agosto, i dati hanno evidenziato un incremento del 10% negli accessi ai Pronto soccorso rispetto allo stesso periodo del 2023, confermando la gravità della situazione. Il sistema sanitario provinciale è sotto pressione, con un aumento dei casi di colpi di calore, attacchi ischemici e problemi cardiologici, condizioni esacerbate dalle temperature estreme.
All'arrivo in Pronto soccorso, i pazienti vengono sottoposti a una valutazione iniziale in triage, dove l'infermiere assegna il codice calore, prestando particolare attenzione ai pazienti più fragili come anziani, disabili e bambini. Questi pazienti vengono poi trasferiti in sale visita dedicate, mantenute a temperature adeguate, dove ricevono cure immediate in base alla gravità delle loro condizioni.
Colpo di calore: rischi e sintomi
Il colpo di calore è una condizione medica grave, causata dall'incapacità del corpo di regolare la temperatura interna. Questo può portare a disfunzioni di diversi organi vitali, in particolare nei soggetti più fragili come anziani e bambini. I sintomi includono alterazioni dello stato di coscienza, tachicardia, respiro affannoso, febbre alta, ma anche segni meno evidenti come stanchezza estrema, vertigini e crampi muscolari.
Anna Maria Maestroni, direttore sanitario con una specializzazione in Geriatria, sottolinea come il caldo estremo possa alterare significativamente il sistema di termoregolazione del corpo, rendendo insufficiente la sudorazione per abbassare la temperatura corporea. Le persone con patologie croniche preesistenti sono particolarmente a rischio, poiché le condizioni di caldo estreme possono aggravare i loro problemi di salute, portando a conseguenze potenzialmente letali.
Consigli per Affrontare l’Emergenza Caldo
Per prevenire i rischi legati al caldo, soprattutto per le persone più vulnerabili, è fondamentale adottare alcune precauzioni:
1. Evitare l'esposizione al sole nelle ore più calde (11:00 - 18:00), preferendo uscire nelle prime ore del mattino o in serata.
2. Evitare le zone trafficate, soprattutto per i bambini piccoli, gli anziani e le persone con patologie respiratorie.
3. Garantire una buona ventilazione degli ambientidomestici per migliorare il ricambio d'aria.
4. Assicurare un apporto adeguato di liquidi, preferendo acqua, frutta e verdura fresca, e limitando l'assunzione di bevande zuccherate, alcoliche e troppo fredde.
5. Seguire un'alimentazione leggera e non troppo elaborata, preferendo cibi freschi e facilmente digeribili.
6. Monitorare attentamente la pressione arteriosa si assumono farmaci diuretici, evitando modifiche alla terapia senza consultare il medico.
Seguire questi consigli può fare la differenza nel proteggere la salute durante le ondate di calore, riducendo i rischi di complicazioni, soprattutto per le persone più fragili. L’attenzione alla prevenzione è cruciale per evitare che la calura estiva si trasformi in una minaccia per la vita.