Fermati con il taser nel bosco: arrestati due spacciatori ad Andalo Valtellino

Nella continua battaglia contro il traffico di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato ha compiuto un significativo passo avanti nel pomeriggio di ieri, quando la Squadra Mobile della Questura di Sondrio ha arrestato due individui di nazionalità straniera per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Controlli

Gli agenti, operanti in abiti civili, svolgono quotidianamente attività di osservazione, controllo e pedinamento su tutto il territorio provinciale. Il culmine di questa operazione è avvenuto nel comune di Andalo Valtellino, dove i due sospettati sono stati intercettati mentre cercavano di recuperare stupefacente nascosto nella boscaglia.

L'azione degli agenti è stata determinante nel corso di un'appostamento, durante il quale è stata osservata l'entrata dei due uomini nella boscaglia, il prelievo dello stupefacente e il ritorno verso il veicolo. Tempestivamente, gli agenti sono intervenuti per bloccare i due individui, i quali, alla vista delle forze dell'ordine, hanno tentato invano di fuggire.

Fermati con il taser

Per fermarli, è stato necessario l'utilizzo del TASER da parte degli operatori della Questura di Sondrio, strumento che ha consentito di contenere gli uomini e procedere con i loro arresti.

Le perquisizioni eseguite hanno portato al sequestro di circa 500 grammi di cocaina, 50 grammi di hashish, due dosi di eroina e un bilancino di precisione, rafforzando ulteriormente le prove a carico dei detenuti.

Al termine delle formalità di rito, i due indagati sono stati associati alla Casa Circondariale di Sondrio, rimettendoli a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per le ulteriori fasi del processo. Questo ennesimo successo dimostra l'impegno costante della Polizia di Stato nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti, mirando a preservare la sicurezza e il benessere della comunità nella provincia di Sondrio.